Mercoledì 4 ottobre alle 21 la chiesa di San Bernardino-auditorium “B. Manenti” ha accolto l’Orchestra Sinfonica del Collegium Musicum Bonn, consistente gruppo strumentale che ha permesso alla città di Crema di poter ascoltare un bel programma di musica sinfonica. Questo grazie al Collegium Vocale di Crema, realtà vocale e strumentale fondata dal suo direttore Giampiero Innocente che in ben diciotto edizioni ha accolto cori di area britannica e da due anni, grazie alla prima tromba dell’orchestra del Collegium, Walter Crippa, ha potuto ospitare gruppi orchestrali tedeschi. Davvero una bella sorpresa anche i giovani musicisti di Bonn, che hanno coinvolto il numeroso pubblico intervenuto con un programma impegnativo ma sempre di gradevole ascolto. Innocente ha presentato la serata, introducendo il programma.
Il programma
Per cominciare, l’Ouverture de Il franco cacciatore op.77 di von Weber, considerata il manifesto dell’opera romantica tedesca. Notevole composizione quella che caratterizza il Concerto per violino e orchestra op.77 di Brahms, che ha visto la partecipazione della splendida violinista coreana Jeeyoung Choi. Altrettanto apprezzata dai presenti la successiva Sinfonia n.8 op.88 del ceco Dvorak, in cui i diversi timbri hanno saputo rendere situazioni sonore sempre nuove, tra vezzosi richiami, tenere sequenze, squillanti ripieni, con largo spazio riservato ai fiati e questo solo nel primo movimento. Nei tre successivi non sono mancati giochi timbrici e ritmici e ariose melodie, fino alla festosa conclusione. Meritatamente calorosi gli applausi rivolti agli artisti.
Articolo completo sul Nuovo Torrazzo in edicola sabato 7 ottobre
