Droga e alcol, arresto e denunce. Tutto in un fine settimana. Quello nel quale la Polizia ha intensificato i controlli, soprattutto nelle zone maggiormente sensibili come: stazione ferroviaria, mercato cittadino, parcheggi, locali pubblici e punti nevralgici della rete stradale. Un’attività per la quale il Commissariato ha impiegato tutti i suoi operatori, allestendo 16 posti di blocco, identificando 141 persone, controllando 39 automezzi e 2 esercizi pubblici e verificando il rispetto degli arresti domiciliari a carico di 32 soggetti.
Arresto
Nel corso di quest’azione preventiva da segnalare l’arresto di un cittadino di origini marocchine di 49 anni, dimorante a Crema, con precedenti per reati inerenti lo spaccio di sostanze stupefacenti, “in quanto colpito – spiega il vicequestore Bruno Pagani – da un ordine di carcerazione emesso a febbraio dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Cremona. Il 49enne è stato condannato a una pena detentiva di 10 mesi di reclusione per il reato di spaccio di stupefacenti. L’uomo, resosi irreperibile dalla data di emissione del provvedimento, è stato rintracciato a Crema a seguito di una mirata attività investigativa. Dopo la stesura degli atti è stato associato presso la casa circondariale di Cremona a disposizione dell’Autorità Giudiziaria”.
Denunce
Un giovane italiano di anni 16, residente nel Cremasco, è stato invece indagato in stato di libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale dei Minorenni di Brescia, per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. “Il minore, durante un controllo in via Sauro, a Crema, è stato trovato in possesso di una confezione in cellophane contenente droga per un peso complessivo pari a 15 grammi e di un bilancino di precisione, utilizzato verosimilmente per pesare le dosi da spacciare”.
Un trentenne residente a Crema è stato deferito invece per guida in stato di ebbrezza alcolica. “In orario notturno a bordo della propria autovettura ha centrato un palo dell’illuminazione pubblica cittadina, danneggiandolo. A seguito del successivo esame alcolemico è risultato positivo con valori pari a 4 volte quelli consentiti”.
