Ieri, mercoledì 21 giugno, la signora Carmela Spoldi – per tutti Lina – ha tagliato l’invidiabile traguardo dei 100 anni. A festeggiarla, nella sua abitazione a Farinate di Capralba, i figli Vittorio e Francesco – con la moglie Loredana, il figlio Marco, la nuora Francesca e i due nipoti Tommaso e Allegra – e le figlie Enrica e Maria Teresa.
Di natura riservata, come molte donne della sua generazione, è sempre stata comunque estremamente amorevole verso tutti, familiari in primis. Nei confronti dei quali s’è prodigata ogni giorno della sua lunga vita – con dedizione ancor più totale dopo essere rimasta vedova – temprata alle rinunce e al sacrificio dagli anni difficili della guerra e dopoguerra.
Più fatti che parole
“Nonna Lina – attesta l’amatissimo nipote Marco – appartiene a un’epoca in cui l’espressione delle emozioni non era così diffusa come oggi. Ha sempre preferito comunicare i suoi sentimenti attraverso gesti tangibili, piuttosto che con le parole, consentendoci di contare sulla sua presenza costante e sulla sua incrollabile capacità di prendersi cura di tutti noi.”
“Come unico nipote – aggiunge – ho potuto fare affidamento su di lei come una seconda madre quando da piccolo i miei genitori, dovendosi ogni giorno recare per lavoro a Milano, mi avevano affidato alle sue amorevoli cure. Poiché prendevano il tremo presto, dormivo da lei e ogni mattina la nonna mi preparava premurosa per l’asilo e poi, crescendo, per la scuola. Al rientro potevo godere dei sui manicaretti prima di sottostare alle regole ferree che scandivano i tempi per il gioco, i compiti e per la TV.”
Amore incommensurabile
Incommensurabile l’amore che nonna Lina ha continuato a riversare in questi ultimi anni anche sui due pronipoti, di cui va orgogliosa, vedendovi riflesso il suo Marco, di cui è stata “una straordinaria insegnante di vita”.
“Pur non avendo imparato a cucinare come lei i grandi piatti della tradizione – riferisce sempre il nipote – mi ha trasmesso il senso del dovere e della responsabilità, il valore della famiglia e, indirettamente, la differenza tra autorità e autorevolezza di cui ne faccio tesoro.”
Ed è per queste ragioni che l’intera famiglia ha festeggiato il centesimo compleanno della nonna Lina come un momento davvero eccezionale, in cui rendere omaggio a una donna straordinaria.
Nella mattinata di mercoledì, anche il sindaco Damiano Cattaneo s’è voluto congratulare con la signora Lina Spoldi, per il conseguimento del secolo di vita, fra l’altro ancora in buona salute, esprimendole gli auguri dell’intera comunità con un omaggio floreale.