Al termine di un’attività di indagine durata circa una settimana, i Carabinieri della Stazione di Vailate hanno denunciato per furto aggravato, consumato a danno di un’azienda agricola di Casaletto Vaprio, due cittadini italiani di 39 e 23 anni, con numerosi precedenti di polizia a carico.
Incastrati dalle telecamere
Le indagini hanno preso avvio dalla denuncia che un uomo ha presentato i giorni scorsi, nella quale ha riferito che nel tardo pomeriggio di una settimana prima si era presentato nella sua azienda agricola di Casaletto Vaprio un uomo che gli chiedeva se avesse del ferro da vendere. Gli ha risposto di no e questa persona si è allontanata. Alcuni giorni dopo, rientrato nella sua azienda dopo una breve assenza, ha trovato la porta del capannone aperta e il lucchetto tagliato, verificando che erano stati rubati un tagliaerba e una motosega. Sulla strada di accesso all’azienda sono presenti delle telecamere di sorveglianza e l’uomo ha consegnato ai militari le riprese dalle quali è stato possibile verificare che due persone erano giunte la sera prima sul posto a bordo di un’auto. Uno dei due era l’uomo che era stato nella sua azienda a chiedere il ferro, mentre l’altro non era da lui conosciuto.
I due si sono soffermati nella proprietà del tempo, poi dalle telecamere si sono visti uscire con l’auto a loro in uso che aveva il bagagliaio aperto ed erano visibili gli oggetti rubati nell’azienda. I militari, attraverso le banche dati, hanno verificato la targa del veicolo che risultava essere in uso proprio al 39enne, anche lui riconosciuto immediatamente dai militari perché già coinvolto in fatti analoghi. Inoltre, i militari hanno riconosciuto l’altra persona nel 23enne, anche lui autore di reati dello stesso genere e quindi già noto. Per entrambi è scattata la denuncia all’Autorità Giudiziaria per furto aggravato.