Tampona l’auto dei Cc e finisce la serata con una denuncia a carico per guida in stato di ebbrezza. Protagonista una 33enne di nazionalità italiana.
I fatti
Alle 3 dell’11 giugno i militari dell’Arma della stazione di Romanengo sono intervenuti lungo la strada provinciale 89, quella che collega Castelleone a Soresina, per un sinistro verificatosi nei pressi della frazione Pellegra. Un’auto era uscita di strada ma fortunatamente il conducente non aveva riportato lesioni. “I Carabinieri, dopo avere effettuato i rilievi, si trovavano dentro l’auto di servizio per trascrivere tutti i dati – spiegano dal Comando Provinciale dell’Arma –. L’auto di servizio era ferma a bordo strada con i segnali luminosi accesi e, pertanto, era ben visibile”.
Non per tutti però. Probabilmente con la vista annebbiata dai fumi dell’alcol, una 33enne alla guida della sua vettura, sopraggiunta in quel momento, ha tamponato l’auto dei Cc. “I veicoli hanno riportato lievi danni e, fortunatamente, nessuno ha riportato lesioni. Ma la donna era in evidente stato di ebbrezza. A quel punto, è intervenuta sul posto una pattuglia della Radiomobile di Crema che ha effettuato tutti i rilievi di legge previsti e ha sottoposto la donna al controllo con l’alcoltest che ha evidenziato un valore superiore ai 2,10 g/l, oltre quattro volte oltre il limite previsto”.
Avuto il riscontro sullo stato di alterazione psico-fisica della giovane automobilista, tenuto conto anche delle aggravanti dell’ora notturna e dell’avere provocato un sinistro stradale, la donna è stata denunciata dai Cc all’autorità giudiziaria, la sua patente è stata ritirata e la sua auto è stata sequestrata ai fini della confisca.
