Bagnolo Cremasco. Per Davide Simonetta benemerenza civica per meriti artistici

Davide Simonetta
Da sinistra: Merigo, Aiolfi, SImonetta, Piloni e Bonomi

Benemerenza civica per meriti artistici a Davide Simonetta, in arte d.whale. Il riconoscimento gli è stato consegnato ieri sera, lunedì 5 giugno, presso l’auditorium della Banca di Credito Cooperativo Caravaggio e Adda a Bagnolo Cremasco, suo paese d’origine e dove tuttora ha uno studio.
Un riconoscimento per l’affermato autore, produttore, compositore e arrangiatore cremasco che “sforna” una hit dopo l’altra scalando le classifiche nazionali e conquistando tutti, nuove generazioni e non. Chi l’estate scorsa non canticchiava “La vita senza amore dimmi tu che vita è. Oh, dove sei andata? Oh, mi sei mancata” (La Dolce Vita, intonata da Fedez, Tananai e Marai Sattaei)? Oppure, l’estate 2021 “Dimmi un segreto all′orecchio stasera. Hai risolto un bel problema, e va bene così. Ma poi me ne restano mille” (Mille, Fedez ft Achille Lauro e Orietta Berti).

A Bagnolo, nello studio di Simonetta, nascono le hit

La benemerenza è stata consegnata dal sindaco Paolo Aiolfi e dal presidente BCC Giorgio Merigo.
Presente un folto gruppo di concittadini, alcuni tra loro lo conoscono fin da quando era un bimbo e lo hanno visto mentre muoveva i primi passi nel mondo della musica. Tra gli accorsi anche don Lorenzo Roncali, ex curato anima dell’oratorio di Bagnolo e fan numero uno di Simonetta.
Prima di ricevere targa e attestato, Simonetta si è raccontato. Quindi della sua vita tra Milano, dove vive, e Bagnolo, dove c’è il suo studio. Proprio lì sono nate e nascono le sue canzoni, che diventano hit di grande successo, tra cui anche Due vite, il brano con cui Marco Mengoni ha vinto l’ultima edizione del Festival di Sanremo. Come non citare poi le attualissime Disco Paradise – l’ultimo pezzo firmato da Simonetta e interpretato da un super trio composto da Fedez, Articolo e Annalisa – e Pazza musica, intonata da Marco Mengoni ed Elodie.