Musiche in abside. I prossimi due appuntamenti

Il teatro San Domenico ha in calendario gli ultimi due appuntamenti per la rassegna Musiche in Abside, una nuova proposta che sta andando molto bene. Lunedì 22 maggio appuntamento con Liszt mentre giovedì 25 maggio la rassegna si chiude con Bach e Händel. Musiche in abside ospiterà, con Luciano Bertoli, voce recitante Gabriele Duranti ed Enrico Tansini al pianoforte.

Liszt

Liszt, come nel leopardiano Dialogo di Torquato Tasso e del suo Genio familiare, si intrattiene con il suo Genio. Il Genio è ispirazione e preveggenza, e in un presente di fama e notorietà gli preannuncia ciò che sarà di lui, appena innamoratosi di una donna di cui ignora quasi tutto, compresa la vita familiare con marito e due figlie. Marie d’Agoult lo affascina con la sua eleganza e la cultura da donna frequentatrice di salon alla moda. Il futuro riserva per gli amanti una fuga sui monti della Svizzera, l’immancabile viaggio in Italia e tre figli clandestini. Tuttavia intrighi e rivalse non scalfiscono il genio di Franz, capace di studi trascendentali che si inerpicano su vette altissime. La vista dalla cima ripaga ogni fatica della scalata (posto unico, 10 euro).

La data del 25 maggio

Chiude la rassegna il concerto Note che scorrono come un fiume, appuntamento che si terrà giovedì 25 maggio, nella sala Carlo Sforza Francia della Fondazione San Domenico. Previste musiche di Johann Sebastian Bach e George Frideric Händel e drammaturgia di Giorgio Putzolu. Due musicisti osservano, uno sulla riva destra, l’altro su quella sinistra, lo scorrere del fiume che si incanala all’ingresso della città.
Altri l’hanno cantato il percorso inquieto e imprevedibile tra boschi e natura! Questi due musicisti invece osservano lo scorrere del fiume ormai calmo, domato dall’uomo, ne raccontano l’armonia, la pace… Ne compongono l’armonia in note… sono Bach e Händel. L’evento finale, che avrà inizio alle ore 21, sarà a ingresso libero.

Il presidente Strada

Dichiara il presidente Giuseppe Strada: “Chiude con gli ultimi due appuntamenti una rassegna Musiche in Abside, che abbiamo voluto sperimentare sia nelle forme che nei contenuti e che tante scoperte ci ha regalato. Abbiamo proposto un modo, per noi assolutamente originale, di produrre ottima musica, accompagnandola con bei testi teatrali. Il pubblico ci ha seguiti con attenzione e partecipazione. Lo stesso pubblico che, quasi per la prima volta, ha potuto a sua volta scoprire e godere da vicino di una scenografia spettacolare: l’abside dell’ex Chiesa di San Pietro Martire con i suoi affreschi illuminati come non mai. E poi abbiamo ammirato la collaudata professionalità degli insegnanti e la bravura degli allievi dell’Istituto Folcioni, giovani artisti motivati a esprimersi al massimo come musicisti di alto livello. Insomma: un eccezionale connubio di arte, tecnica e bellezza. L’entusiasmo di chi ha partecipato a questo riuscitissimo esperimento (artisti, musicisti, tecnici) ci spinge a rilanciare per il futuro: nuove musiche, nuovi testi, nuovi autori, ma uguale scena. Ce l’hanno chiesto tutti. Cominceremo perciò a lavorarci da subito. ”

Il regista Lupo Pasini

Alessandro Lupo Pasini, regista della rassegna, dichiara: “Il concerto conclusivo sarà dedicato alla memoria di Carlo Sforza Francia e verrà per l’occasione utilizzato il prezioso organo Tamburini che la famiglia Terni De Gregorj ha voluto generosamente mettere a disposizione della Fondazione San Domenico”.