Nei giorni scorsi ad accompagnare alla scoperta di Crema i bambini e il maestro Alex Corlazzoli, ideatore dell’iniziativa, sono stati monsignor Daniele Gianotti e Giorgio Cardile. Prima tappa inusuale per una classe: il palazzo vescovile, A dare il benvenuto ai salvirolesi è stato proprio il Vescovo che li ha accolti in sala ‘Rossa’ spiegando loro la galleria di quadri con i ritratti dei suoi predecessori e raccontando la nascita della diocesi.
Ospiti del Vescovo Daniele
Ma a scatenare lo stupore dei ragazzi è stata l’idea di don Gianotti di portare i ragazzi sulla terrazza del palazzo episcopale per vedere tutta Crema dall’alto: “Da qui si vedono tutte le chiese della città. Adoro questo luogo e dal mio studio , accanto al campanile della Cattedrale, sento i passi di chi sale quando è aperto l’accesso”.
Il Vescovo ha risposto a ogni curiosità dei ragazzi e si è confidato con loro: “I primi giorni che ero qui ero anch’io stupito di quanta bellezza potessi vedere da qui. Il palazzo è talmente grande che mi perdevo ma questa non è casa mia, io sono solo un inquilino per ora”.
Molte le notizie date ai ragazzi sulla storia del palazzo ma non solo. L’occasione di incontrare don Gianotti è stata un’opportunità anche per parlare loro della figura del Vescovo: Sua Eccellenza ha spiegato il significato dell’anello che porta al dito e il simbolo del suo stemma prima di salutare i ragazzi con una foto ricordo dal balcone dell’episcopio che s’affaccia su piazza Duomo. Una bella empatia nata tra Gianotti e ragazzi tanto che Angelica ha detto: “Il Vescovo è stra simpa”.
Tappa in Comune e sul set
Seconda tappa della giornata: il palazzo municipale con l’assessore Cardile a fare da guida. Il giovane membro della Giunta, ha vestito i panni del maestro e prima ha riservato per i

ragazzi una lezione in piazza sull’architettura del Municipio e sulla storia di Crema per poi portarli in sala degli Ostaggi e fare, invece, una lezione vera e propria di educazione civica facendo provare loro l’esperienza di un Consiglio comunale.
I bambini hanno eletto il loro sindaco; un gruppo ha composto la maggioranza e un altro l’opposizione discutendo su una proposta sportiva votata alla fine all’unanimità dopo un’accesa discussione. L’assessore alle Politiche giovanili ha insegnato loro cos’è un’interrogazione e un’interpellanza mettendoli alla prova con tanto di discorsi al microfono. E prima di tornare a Salvirola, tappa sui luoghi del film Chiamami con il tuo nome con tanto di firma sul famoso portone di legno fotografato da migliaia di turisti che arrivano a Crema da tutto il mondo.
“Una semplice ‘gita’ a Crema – spiega Corlazzoli – ho voluto che diventasse un viaggio d’istruzione facendogli conoscere da vicino un luogo come il palazzo vescovile che solitamente si guarda solo da fuori. Grazie alla gentilezza e disponibilità di don Daniele abbiamo sentito l’episcopio come se fosse casa anche nostra. Grazie alla sensibilità di Cardile non abbiamo fatto educazione civica studiandola ma provandola, toccandola. Chissà che un giorno uno di loro non abbia il desiderio di candidarsi…”.