Primaria Cremosano: Olimpiadi della Danza, secondo posto a Bologna!

Grandi soddisfazioni per i trenta alunni delle classi quinte della scuola primaria di Cremosano. Accompagnati da alcuni insegnanti di team e dalla coreografa Michela Lo Monaco – con al seguito moltissimi genitori – hanno centrato un meraviglioso secondo posto alle finali nazionali delle Olimpiadi della Danza.
L’evento, domenica scorsa 7 maggio, è stato ospitato al Palasavena di Bologna. I giovani ballerini cremosanesi, un mese fa circa, si erano classificati primi a Crema nella tappa territoriale della manifestazione. La loro esibizione aveva convinto tutti e anche nella finale hanno regalato grandi emozioni. Conquistando meritatamente il secondo gradino del podio.

Sfida avvincente

Per le Primarie, al mattino, erano presenti tredici squadre di diverse città del nord e del centro Italia; dal Cremasco le classi quinte di Cremosano e le classi seconde di via Braguti, che hanno sfidato i “compagni” delle scuole primarie di Torino, Verona, Trento, Schio, Ascoli… “L’emozione è fortissima, tanta è la voglia di vincere, ma c’è anche la consapevolezza di essere in una gara dove molti altri ragazzi sono bravi, preparati e finalisti come noi”, hanno commentato i protagonisti prima dell’esibizione. La manifestazione ha come finalità la promozione della danza, ma anche avvicinare il pubblico e coinvolgere i giovani e i ragazzi. La giuria di Bologna era composta da insegnanti e ballerini esperti, capitanati da Enkel Zhuti, coreografo e responsabile dell’associazione Fare Danza, a capo dell’evento.

Grandi emozioni e grandi applausi

Il pezzo ballato dei ragazzi di Cremosano è tratto dal musical di Mary Poppins e s’intitolava I lampionai. I baby ballerini indossano la coppola, camicie bianche e bretelle come i “colleghi” della Londra d’inizio Novecento. In pista sono stati bravissimi, si sono mossi con sicurezza e disinvoltura, danzando e sorridendo a tutti, riuscendo a “illuminare il mondo a festa” e convincere la giuria. La coreografia di Lo Monaco si basava sull’allegria, fatta di saltelli, piroette, battiti di mani ed eleganti inchini eleganti.
“Il pubblico ha sostenuto i ragazzi con tanti applausi, fino al grande quadro finale – racconta una maestra – in cui hanno ripagato del sostegno e salutato tutti”.
Compresa l’esperienza vissuta con grande gioia. La seconda piazza assoluta ha gratificato tutti, coronando il grande entusiasmo per questa avventura inclusiva nel mondo della danza. L’appuntamento con queste splendide Olimpiadi è all’anno venturo.