Crema-Lodi, prove d’alleanza per valorizzarsi a vicenda

In un recente intermeeting dei Rotary club di Crema (presieduto da Marco Cassinotti) e Lodi (da Massimiliano Linguardi) – al Teatro delle Vigne – s’è affrontato il tema delle relazioni tra le due città, non nuovo sulla sponda cremasca. Anche il consigliere regionale del Pd, Matteo Piloni, infatti, aveva avviato la propria campagna elettorale per il Pirellone – dove è stato confermato in minoranza – puntando su questo tema.
L’altra sera i due sindaci Fabio Bergamaschi e Andrea Furegato hanno allungato la mano oltre i confini dei Comuni che amministrano e si sono trovati d’accordo. D’accordo sull’opportunità di approfondire i rapporti, costruirli, valorizzando le rispettive potenzialità.

Nuova stagione di relazioni ‘oltre Adda’

Le due cittadine, è chiaro, hanno un simile contesto produttivo, guardano entrambe a Milano e stanno vivendo le medesime dinamiche su infrastrutture e transizione. Furegato ha parlato di territori omogenei e vicini, evidenziando la necessità di collaborare su molti fronti. “Due città così vicine per molti aspetti e nella realtà dei fatti, così lontane per altri. Durante la serata il rapporto tra Crema e Lodi è stato indagato in una prospettiva storica, con l’intervento davvero magnetico del cremasco Pietro Martini, quanto in chiave contemporanea, insieme all’amico Furegato – commenta Bergamaschi –. Vogliamo aprire una nuova stagione delle relazioni ‘oltre Adda’, più stretta, sinergica e sempre giocata in positivo: mai contro qualcun altro, ma per un miglior protagonismo del sud della Lombardia nella sua interezza. A cominciare dalla Provincia di Cremona, che sarà tanto più forte quanto il Cremasco più forte”.

Sfida raccolta

Alla conviviale il sindaco ha ricordato come oggi il Cremasco abbia rilanciato la coesione territoriale nell’Area Omogenea dei 48 Comuni, “esperienza che non deve rimarcare le differenze da Cremona, ma la propria peculiarità”.
Insomma, lo sguardo di Crema verso Lodi non rinnega il nostro capoluogo, piuttosto “apre nuove connessioni”. Crema-Lodi, un rapporto tutto da inventare, ma che parte da alcuni legami già stretti. Una sfida che la nostra amministrazione raccoglie determinata.