Come si dice? Per le grandi ripartenze bisogna scaldare adeguatamente i motori, o forse, è proprio il caso di dirlo accordare a dovere gli strumenti. Con questo spirito i musicisti con disabilità di MagicaMusica si sono presi una lunga pausa dal palco e ora sono pronti a tornare live con l’unico intento di regalare emozioni.
“Abbiamo deciso di esercitarci insieme, lontano dai riflettori per alcuni mesi e ora siamo pronti a tornare, più carichi che mai, con tante novità al seguito, certi che il pubblico sarà pronto, di nuovo, a cantare con noi”.
Il tour estivo dei giovani guidati dal direttore Piero Lombardi ripartirà da Scannabue, il prossimo primo maggio, in occasione della festa dei lavoratori, alle ore 21 presso il sagrato della chiesa san Giovanni Battista Decollato. L’ingresso libero.
Ascoltare buona musica sostenendo un importante progetto
L’evento è organizzato dal Comune di Palazzo Pignano, in particolare dall’assessora alla Cultura Annalisa Crea in collaborazione con la Pro Loco e le associazioni locali Avis e Aido.
“Con queste realtà abbiamo voluto offrire alla cittadinanza un evento inclusivo, divertente, ma che ci aiutasse anche a riflettere sul fatto che possiamo essere comunità solo insieme – spiega Crea –. Questo concerto è inserito nell’ambito di un ricco calendario di iniziative culturali, ma risponde in particolare all’intenzione di coinvolgere tutti e di rendere protagoniste persone con disabilità. Abbiamo conosciuto i ragazzi di MagicaMusica grazie alla nostra scuola primaria e abbiamo deciso di coinvolgerli per ascoltare della buona musica, ma anche per sostenere il loro importante, ricco e fruttuoso progetto di inclusione sociale”.
Perché il primo maggio?
La data, il primo maggio, non è casuale. “Ho voluto fortemente questo concerto nel nostro Comune non in un giorno qualsiasi – prosegue Crea – ma in occasione della festa dei lavoratori, perché è importante ricordare che questa giornata è il risultato di un cammino lungo e doloroso, che ha trasformato il lavoro, da strumento iniquo fatto di sfruttamento, nel lavoro regolamentato, equo, sociale e inclusivo”.
L’assessora definisce l’Orchestra Magica Musica come un capolavoro di inclusione, che racconta la bellezza della diversità attraverso le note. “È un gruppo che si adopera ogni giorno, esattamente come i lavoratori del secolo scorso, perché l’ingiusto diventi giusto, perché crolli il pregiudizio e finalmente ogni essere umano sia valorizzato come tale” conclude.