I pellegrini cremaschi, partiti all’alba di oggi alla volta di Roma per l’udienza con il Papa in programma domani in aula Paolo VI, dopo una sosta in autogrill a Bologna, sono arrivati alla chiesa dell’autostrada di Firenze dieci minuti prima delle nove.
La meravigliosa chiesa dell’architetto Michelucci, consacrata nell’aprile del 1964, è dedicata a San Giovanni Battista ed è stata costruita in memoria dei lavoratori caduti durante i lavori dell’autostrada del sole. Una chiesa veramente spettacolare, a forma di tenda, sostenuta da pilastri in cemento armato che ha affascinato i cremaschi.
Una Messa Pasquale e visita alla chiesa
I Pellegrini sono stati accolti da don Vincenzo, il cappellano della chiesa, che aveva già preparato tutto per la celebrazione della Santa Messa.
Un po’ di attesa per il quarto pullman, che aveva accusato un certo ritardo, e poi la Messa presieduta da don Elio Costi, responsabile del pellegrinaggio, affiancato da don Giorgio Zucchelli.
Una Messa ancora Pasquale, in quanto siamo appunto nell’ottava di Pasqua, accompagnata da numerosi canti, per eseguire i quali è stato consegnato a tutti un foglio con i relativi testi.
Al termine don Vincenzo ha illustrato la chiesa e tutte le opere scultoree che contiene: i portali bronzei, in particolare, sono dello scultore Pericle Fazzini, lo stesso che ha eseguito il grandioso Cristo Risorto dell’aula Paolo VI a Roma, proprio là dove i cremaschi domani incontreranno papa Francesco (possibilità di seguire la diretta dell’udienza dalle ore 12 di domani sul nostro canale YouTube o attraverso il nostro sito Internet).
Dopo qualche avviso comunicato da don Elio, tutti sono risaliti sui quattro pullman ripartiti per Roma. Si arriverà attorno alle 13.30.