Crema. Intossicata dal monossido muore dopo 7 giorni

Non ce l’ha fatta Valeria Carioni, 88enne di Crema rimasta intossicata dalle esalazioni di monossido di carbonio sprigionate dalla caldaia della casa nella quale viveva con la figlia. A distanza di una settimana dall’incidente domestico (era la notte tra giovedì 30 e venerdì 31 marzo), probabilmente causato dal cattivo funzionamento dell’impianto, la donna residente in via Viviani, è spirata. Le sue condizioni di salute erano parse subito gravi ai soccorritori tanto che era stato valutato il ricovero in camera iperbarica a Zingonia. Carioni, dopo sette giorni di cure in ospedale purtroppo è morta. Non è grave la figlia che, come la madre, aveva respirato il gas killer.