Madignano. Pasquetta al Mulino tra giochi, ricordi e…

Nella foto di repertorio, attività al Mulino di Sopra

Torna, con un programma ancora più ricco e momenti speciali che hanno il sapore del ricordo e dell’accoglienza, la Merenda di Pasquetta al Museo Mulino di Sopra. L’appuntamento aperto a tutti, promosso e organizzato da Pro Loco, Circolo Gerundo e Avis con il sostegno dell’amministrazione comunale, è per lunedì 10 aprile.
Il via alle ore 14 con l’apertura della struttura e la possibilità per tutti di gustare uno spuntino dal gusto tipico all’insegna di pà, salam e of. A seguire grande gioco dedicato ai più piccoli, ovvero una caccia al tesoro con un tesoro tutto speciale: uova di Pasqua.
Un momento particolarmente significativo è programmato per le 15.30, quando sarà intitolata un’area espositiva al compianto Luciano Guerini Rocco scomparso nel 2020. Barù, così lo conoscevano tutti i madignanesi, era un fervente sostenitore dell’area museale alla quale ha dedicato passione e amore, raccogliendo per tutta l’esistenza testimonianze e ricordi della vita contadina e donandoli con convinzione per dare corpo alla costituzione di questa piccola e preziosa realtà locale.
Alle 16 altro appuntamento importante, l’inaugurazione del punto baby pit-stop. Anche il Museo Mulino di Sopra, infatti, come altre strutture del territorio, ha aderito al progetto di Regione Lombardia ‘Un sistema museale amico di bambini, adolescenti e famiglie’. All’interno dei locali è stata attrezzata un’area dove le mamme possono accudire i propri piccoli, allattarli e/o cambiarli. Un bel modo per rendere il ‘Mulino di sopra’ un’esperienza più accessibile e inclusiva, per tutti.

Compleanno Avis
Lunedì, giorno di Pasquetta, l’Avis comunale di Madignano compirà 40 anni. Era infatti il 10 aprile del 1983 quando Giuseppe Venturelli, Mario Marchesi, Daniele Marchesi, Franco Rossetti, Artenio Bianchessi, Innocentina Pavesi, Agostino Bettinelli, Francesco Bonazzetti, Angelo Macalli, Giuseppe Marchetti, Dino Benelli, Rosetta Macalli, Ernesto Marchesi, Celeste Zagheno, Francesco Ruini, Franco Tessadori, Ernesto Martinelli, Lorenzo Ferrari, Vittorio Marchetti e Renato Rocco diedero vita all’associazione; già donatori del sangue, ma affiliati a sezioni comunali di altri paesi, ebbero l’intuito, la perseveranza e la volontà di fondarne una tutta madignanese.
“Ci teniamo a questa data – spiega l’attuale presidente dottor Davide Ragnoli – perché per noi è profondamente simbolica. Visto che il 10 aprile 2023 coinciderà con il lunedì di Pasqua e considerata l’organizzazione di altri eventi, festeggeremo in maniera più sobria, ma non faremo passare questa ricorrenza invano”.
Ragnoli spiega che al mattino sarà celebrata una santa Messa anticipata dalla deposizione di fiori, prima davanti al Monumento al volontariato e quindi nel cimitero per ricordare gli avisini defunti “… e purtroppo tra questi anche alcuni di quei fondatori”, sottolinea.
Nel pomeriggio, in occasione della Merenda di Pasquetta al Museo Mulino di Sopra, i volontari allestiranno un gazebo per far conoscere alla popolazione il raggiungimento di questo compleanno importante, oltre che per fare attività promozionale legata alla donazione di sangue.
La festa grande sarà programmata a giugno. In prossimità della Giornata mondiale della donazione del sangue (che ricorre il 14 giugno), “ci prenderemo una domenica per festeggiare e premiare anche i benemeriti. Inoltre, abbiamo pensato di lasciare un ricordo scritto di questi quattro decenni di vita commissionando al professor Romano Dasti un testo, che si tramuterà in un volume che sarà verosimilmente pronto per la fine dell’anno”.