Domenica scorsa, nel pomeriggio, presso la palestra di via Dogali s’è andati davvero a un passo dalla tragedia. In campo c’erano le squadre di basket under 14 di Pallacanestro Crema e Viadana. Tutto è accaduto in un secondo, che avrebbe potuto essere fatale a qualcuno dei giovani cestisti in campo. Un tiro di riscaldamento, infatti, ha colpito il ferro del canestro e la vite che sorregge il tabellone s’è spezzata; lo stesso è scivolato verso il basso. Il pericolo è stato fortunatamente scampato, ma tanta è stata la paura provata dai ragazzi e dai genitori sugli spalti. La partita, per la cronaca, è stata spostata in un altro impianto.
Esposto immediato
Il racconto dell’accaduto è di Emanuele Coti Zelati, ex consigliere comunale – tra i genitori presenti nell’impianto – che ha preso carta e penna e inviato un esposto ai Vigili del Fuoco e alla Polizia Locale, chiedendo verifiche su attrezzature ed eventuali resposabilità. A lui il merito di aver sollevato il caso. Va detto che la palestra è di proprietà della Provincia di Cremona che, a quanto pare, pochi giorni prima aveva inviato una mail dando l’ok all’impianto.
Dopo la paura di domenica, in settimana sul tema s’è scatenata una girandola di commenti e dichiarazioni. Se la Commissione Sport comunale ha fatto memoria che già nel 2019, dopo un sopralluogo, la palestra di via Dogali era stata segnalata tra quelle “messe peggio”, la società Pallacanestro Crema – con la team manager Lorenza Branchi – ha evidenziato la scarsa manutenzione e l’assenza di dialogo con gli Enti proprietari delle palestre.
Centrodestra sul luogo dell’incidente 
Gli ultimi a esprimersi nel merito sono stati gli esponenti del centrodestra cittadino che, stamattina, hanno organizzato una conferenza stampa proprio davanti al Pacioli. Presenti Laura Zanibelli di Forza Italia, Andrea Bergamaschini della Lega Lombarda Salvini Crema, Giovanni De Grazia e Giuseppe Torrisi per i Fratelli d’Italia, con la lista civica Borghetti Sindaco assente, ma partecipe della presa disposizione.
“Non avremmo mai voluto trovarci qui dopo le innumerevoli segnalazioni che dal 2019 sono state avanzate – ha esordito Zanibelli –. Da tempo vengono evidenziati problemi alla palestra in via Dogali, anche in Consiglio comunale. Ad esempio lo stato di gelo in cui i giocatori, sin dai più giovani, si allenano. Un impianto non manutenuto dalla Provincia e senza vigilanza da parte del Comune”.
Impianto messo male
Per il centrodestra, nulla di fatto dall’amministrazione Bergamaschi a favore dei suoi cittadini, “che hanno diritto a utilizzare impianti sportivi degni di tal nome. Poco importa che la palestra di via Dogali sia della Provincia: quando il Comune la riceve in convenzione per uso delle squadre sportive di Crema si deve fare garante del suo buon funzionamento e deve prodigarsi per risolvere i problemi che le società sportive segnalano, per quanto di competenza e presso la Provincia stessa”. Torrisi ha richiamato il Comune a vigilare, De Grazia ha mostrato con gli altri una ventina di fotografie sullo stato pietoso dell’impianto, al di là del canestro pericolante.
Sabato sul giornale in edicola approfondimenti sull’esposto e tutte le considerazioni del centrodestra cittadino.