Per i castelleonesi era Mariolino, Mario Cattaneo, 70 anni, l’amico di tutti. Si è spento domenica nel giorno di San Giuseppe, quello che la sua Castelleone vive con tanta intensità attorno al falò, che anche lui amava. Era l’anima del cinema e del teatro del borgo, una presenza insostituibile ad aprire e chiudere le porte all’arrivo delle compagnie, a vigilare che tutto filasse liscio, a custodire la struttura. Anche in questi mesi di chiusura era facile vederlo entrare e uscire dalla sala Giovanni Paolo II per la verifica quasi quotidiana. Da lì in oratorio, dopo l’impegno nella cooperativa, per un saluto ai tanti amici e una tappa al bar.
Mario lascia un vuoto profondo nei familiari e nella comunità. Era una di quelle persone che rappresentava Castelleone. Un volontario dal cuore buono. Un amico col quale scambiare due battute.
Ciao Mariolino, mi mancheranno le chiacchierate seduti in platea, a spettacolo finito, nelle lunghe serate in attesa che le compagnie teatrali lasciassero la sala. Poi, a luci spente, il giro di chiave alle porte e tutti a casa. Ora, lassù, sarai il custode del palco dei Cieli.
Il funerale di Mario cattaneo si terrà domani nella chiesa parrocchiale di Castelleone alle ore 14.30. Dopo la cremazione l’urna cineraria sarà tumulata nel cimitero del paese.
Bruno Tiberi