La Giunta comunale ha appena approvato il progetto esecutivo per la sistemazione e l’ampliamento dell’area bar dell’impianto sportivo, sia interna che esterna, che prevede tra l’altro la realizzazione di un nuovo servizio igienico, necessario anche per il centro sempre molto frequentato. L’impegno di spesa complessivo si avvicina ai 250mila euro, 241.568,00 per la precisione. Sono previste opere edili, impianti meccanico ed elettrico, opere esterne, nuovo servizio igienico, la tinteggiatura dell’edificio esistente, il ripristino del porticato, l’impianto di sicurezza, l’impianto fotovoltaico, oltre a oneri legati alla sicurezza e spese tecniche. “L’intervento in cantiere, che verrà iniziato in tempi brevi, considerato che ora si sta procedendo con la gara di appalto, verrà realizzato col contributo dovuto dalla Stogit quale compensazione ambientale: per questa voce il Comune di Sergnano incasserà un milione di euro (dalla Stogit appunto), da impiegare per la realizzazione di opere pubbliche, tutte già previste a Bilancio approvato a fine 2022”, spiega il vicesindaco Pasquale Scarpelli.
A giorni “approderà in giunta anche il progetto esecutivo che riguarda il centro culturale di parco Tarenzi”. Comporterà un’uscita tra 800 e 900mila euro. Per questa operazione il Comune ha ottenuto un contributo a fondo perduto anche dalla Regione Lombardia, partecipando al bando riguardante la rigenerazione urbana.
In cantiere anche la costruzione di un nuovo magazzino comunale e la riqualificazione della piazzola ecologica.
Come ha già avuto modo di rimarcare l’assessore ai Lavori pubblici Scarpelli sulle nostre colonne in altre circostanze, per la traduzione in concreto di questi progetti verrà investito un milione e mezzo di euro, di cui un milione quale contributo della Stogit e 500mila euro di Regione Lombardia. “Ora sono quasi maturi i tempi per aprire il cantiere dell’area bar, dove verrà ricavato, all’esterno, un nuovo servizio igienico ed è stato predisposto, ultimato, lo studio riferito a parco Tarenzi” chiosa con soddisfazione e orgoglio l’amministratore locale.
