Azione Cattolica. Campiscuola estivi nella casa centenaria di Avolasio

Il tempo estivo per l’Azione Cattolica di Crema è tempo di Avolasio. Anche quest’anno, come da tradizione, vengono riproposti i campiscuola e ce n’è per tutti i gusti: dai più piccoli, ai più grandi, al campo adulti.

Una bella e ricca esperienza

Il camposcuola è un’esperienza di vita e di fede. Costituisce, nel tempo estivo, una significativa occasione offerta ai ragazzi per fare esperienza di Chiesa e di Chiesa diocesana, permette di continuare il cammino formativo ed è momento per vivere la bellezza dell’incontro con il Signore coltivando la dimensione spirituale.
Camposcuola vuol dire condivisione, mettersi in gioco, vuol dire spendersi per gli altri, conoscere nuove persone che hanno avuto il coraggio come noi di mettersi in cammino. È avere uno sguardo verso la bellezza del Creato, è preghiera, è tempo di divertimento.
E Avolasio è tutto questo: la scoperta di ritrovarsi con compagni di viaggio in una casa centenaria dove vivono mille ricordi, è andare a prendere l’acqua alla fontana, è la gita ai Piani di Artavaggio, è il falò sotto le stelle, le sveglie originali del mattino e i fantastici giochi della sera.
Ma non possiamo svelare tutti i segreti!
Allora vi aspettiamo per condividere questa esperienza meravigliosa di AC quest’estate, dal 23 giugno al 31 luglio! Per informazioni e iscrizioni (possibili fino al 23 aprile) ai vari campi si può fare riferimento ai propri responsabili parrocchiali, oppure collegarsi al sito www.acicrema.it.

100 anni della casa di Avolasio

La casa è il luogo dove troviamo protezione, riparo, calore e affetto.
La casa è un luogo sicuro, accogliente.
La casa è quel luogo in cui sappiamo di poter stare bene.
C’è tra i monti, in bilico tra Bergamo e Lecco, una casa.
Per alcuni un semplice edificio, per altri un riparo, per molti: la Casa del cuore.
Ed è una casa infinitamente spaziosa. Ospita così tanti cuori che è difficile contarli.
I suoi muri sono pregni di ricordi, le porte cigolando fanno risuonare canti e risa.
Per le scale si sentono passi, corse, tonfi, sussurri.
La casa diocesana di Avolasio porta con sé centinaia di cuori e quest’anno anche centinaia di anni. Ma non invecchia di un solo giorno.
E i nostri cuori vivono più che mai in quell’angolo di montagna silenzioso e al riparo.
Quest’anno i ricordi, i pensieri, le emozioni vivono più che mai.
Auguri casa e grazie!