Chieve. Aperte le iscrizioni per la sesta edizione di “Al Lanternì”

Chieve
Foto di repertorio

Dopo l’appuntamento con i Canti della Merla, la comunità di Chieve è chiamata a partecipare a un’altra tradizione locale: Al Lanternì, il concorso di poesia dialettale cremasca.
L’amministrazione guidata dal sindaco Davide Bettinelli in collaborazione con la Commissione biblioteca, infatti, ha indetto la sesta edizione della proposta culturale volta a mantenere viva l’usanza del dialetto, favorendone una diffusione tra le nuove generazioni e non solo.

Informazioni per partecipare

“Il concorso è gratuito e aperto a tutti i maggiorenni, che siano residenti a Chieve o meno” specificano da palazzo. Quanti interessati a partecipare, potranno inviare da una a tre poesie, senza limiti di metrica e forma, con tema la donna. “Saranno accettate poesie scritte anche senza rispettare scrupolosamente la particolare punteggiatura e la sintassi dialettale – aggiungono –. Inoltre, le composizioni non dovranno essere già state premiate o segnalate in altri concorsi”.
La partecipazione è individuale. I lavori dovranno essere presentati entro sabato 4 marzo in busta chiusa in almeno tre copie anonime, senza alcun segno di distinzione, presso il Comune di Chieve in San Giorgio, 28.
Il regolamento e il modulo di partecipazione sono disponibili presso gli uffici comunali, oppure sul portale dell’Ente o presso la biblioteca. Per maggiori informazioni chiamare lo 0373.234323, interno 2 (Comune).

Domenica 12 marzo le premiazioni

Gli elaborati verranno letti e giudicati dall’apposita Commissione, che assegnerà i primi tre premi e il diploma di merito agli autori segnalati.
“Le premiazioni saranno effettuate in un evento apposito dedicato alle donne, a pochi giorni dalla loro festa (l’8 marzo, ndr) – afferma il primo cittadino –. L’appuntamento è per il pomeriggio di domenica 12 marzo presso il salone dell’oratorio”.