Madignano. Variante al Pgt, progetto per una Rsa

Presentata alla cittadinanza in un’assemblea pubblica partecipata, è prossima al passaggio in Consiglio Comunale la variante al Piano di governo del territorio. Una revisione che l’amministrazione comunale ha fortemente voluto per una pianificazione territoriale che possa ridurre il consumo di suolo sia in ordine a interventi in ambito residenziale sia produttivo, e consentire uno sviluppo, sino a 400 abitanti teorici insediabili, sostenibile del tessuto urbano del paese e della frazione Ripalta Vecchia.

Lavoro articolato
Il lavoro degli estensori, Paolo Monaci e Livia Severgnini, è stato articolato, volto a mettere sulla carta le indicazioni dei pubblici amministratori. “È stato ripensato l’intero territorio – continua Vailati Canta – attraverso la ridefinizione degli ambiti di trasformazione (riduzione) e del tessuto urbano consolidato secondo principi di trasparenza ed equità. Verranno recuperate situazioni di equilibrio ecologico garantendo un’adeguata attenzione alle tematiche della salvaguardia ambientale, attraverso la creazione di una Rete Ecologica Comunale (messa a sistema di tutte le reti ecologiche e naturalistiche sovraordinate) e attraverso una particolare attenzione alle aree ricadenti nel Parco del Serio in località Ripalta Vecchia e la zona del Marzale (in continuo contatto e condivisione delle scelte con l’ente Parco). Sarà migliorata la situazione dei servizi esistenti nell’ottica di una maggiore fruibilità e accessibilità da parte delle persone con disabilità (anche in relazione al P.E.B.A.)”. Il piano ridurrà il consumo di suolo anche in termini di ampliamento dei poli produttivi delle aziende e renderà più elastici gli interventi nel centro storico oltre che incentivare le riqualificazioni dell’esistente.

Nuova struttura per anziani
Il Piano di governo del territorio che entrerà in vigore dopo la revisione non ha modificato le aree a servizi in previsione dell’avvio, si spera almeno che questa sia la volta buona, di un intervento sull’area situata tra via Risorgimento e la Paullese, dopo gli ultimi insediamenti abitativi. Negli anni si era fatta strada l’ipotesi di realizzazione di una nuova Rsa, ora un nuovo progetto vorrebbe la realizzazione di una struttura dedicata a servizi sanitari e sociali. Per l’area comunale vi è l’interesse di alcuni privati, con un’idea già chiara e precisa, il progetto ‘Life’.
“Lo studio – spiega nella sua relazione il progettista, architetto Mauro De Gaudenzi – nasce dalla esigenza, sempre più marcata, di far fronte a una maggiore e pressante richiesta di servizi differenziati (dalla autosufficienza alla totale dipendenza) per soggetti anziani del territorio cremasco e non solo. Il tutto prende avvio dalla volontà e lungimiranza dell’amministrazione comunale di Madignano che ha deciso di mettere a disposizione un’area di 7.870 mq, completamente urbanizzata, su cui realizzare un ambizioso progetto di 3 nuclei, indipendenti architettonicamente, ma integrati e complementari nella rete dei servizi offerti. Non si tratta semplicemente di costruire una nuova Rsa funzionalmente adeguata alle vigenti normative, ma piuttosto strutturare una vera e propria ‘rete di servizi’ per la gestione delle fragilità della persona anziana”.
“Tra la fine del 2022 e inizio 2023 abbiamo avuto due richieste di informazioni da possibili investitori privati – precisa nel merito il vicesindaco Diego Vailati Canta –. Una delle due richieste arrivava dall’estero”.

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