Pro Loco Crema. Oggi l’inaugurazione della mostra “Somewhere in Northern Italy 5 years later”

Foto di repertorio

Sono trascorsi 5 anni da quel gennaio 2018 quando un cinema Multisala Portanova, colmo in tutte le sue sale, accoglieva la prima a Crema di Call me by your name, il film di Luca Guadagnino, vincitore poi di un premio Oscar, che ha lanciato la nostra città, e le varie location delle riprese, in tutto il mondo. Allora intervennero anche lo stesso Guadagnino e gli attore Timothée Chalamet e Armie Hammer e la serata fu un autentico evento per la città.
Crema da allora – Covid permettendo – è divenuta meta turistica per migliaia di fan da tutto il mondo che hanno voluto vedere dal vivo dove il film è stato girato, in particolare i luoghi di Crema e del Cremasco.

Oggi alle 16 inaugurazione della mostra

Per questa ricorrenza, la Pro Loco-Infopoint di Crema, che da subito ha intercettato i turisti (anche grazie al lavoro di Franco Bianchessi), comprendendo l’importanza dell’occasione, organizza la mostra Somewhere in Northern Italy 5 years later, che sarà inaugurata oggi, sabato 28 gennaio, alle 16.
La mostra intende ripercorrere le storie, le iniziative, le emozioni, gli studi e le testimonianze vissute in Pro Loco Infopoint in questi anni dove migliaia di fan sono passati non solo per chiedere informazioni, aiuto e accoglienza, ma si sono anche intrattenuti e hanno riso, pianto, scherzato, giocato di fronte al tavolino e alle biciclette originali del film. Una mostra, quindi, non solo di opere, foto, quadri, libri, ma anche, se non soprattutto, di emozioni.

Non solo memorabilia saranno esposti

L’allestimento, oltre ai memorabilia, propone le due macchine d’epoca utilizzate durante le riprese del film a cura di Giancarlo Poli, diversi dipinti realizzati sia da autori locali sia da artisti di Paesi lontani rimasti ispirati di fronte alla pellicola. E ancora numerose grafiche, poster, articoli di giornale e ben 12 tesi universitarie e studi realizzati da diversi studenti nazionali ed esteri che hanno approfondito il tema del cineturismo legato al film Cmbyn. Ma non è tutto: 6 vetrinette conterranno doni, piccoli oggetti e testimonianze scritte dai fan, che nascondono storie importanti di vita ed esperienze uniche.
Alle finestre, sotto i portici, un lungo striscione mostrerà le migliaia di firme e frasi in tutte le lingue del mondo lasciate dagli innamorati del film giunti a Crema.

Inaugurazione con presentazione

Durante la conferenza sarà anche mostrato il nuovo dépliant (italiano e inglese) dedicato al film ricco di informazioni, segreti, mappe, link e strumenti utili al visitatore, come, ad esempio, notizie riguardanti il noleggio di biciclette, servizio tanto richiesto dai visitatori. Oggi sarà inoltre presentato alla stampa il nuovo minibook: Matteo Facchi, La villa Vimercati Sanseverino di Moscazzano musa delle arti: pittura, letteratura e cinema, Édition Later, Crema 2022.