Polizia Locale: si lavora a un’organizzazione territoriale

Riunione tecnico/politica utile per gettare le basi – in materia di sicurezza – del nuovo servizio sovracomunale che va sotto il nome di Polizia locale unificata territorialmente organizzata, cosiddetta Pluto. Protagonisti dell’incontro di mercoledì, che saranno poi tra gli attuatori del servizio, il Comune di Crema con il sindaco Fabio Bergamaschi, la Polizia Locale cittadina col comandate Dario Boriani, Consorzio.It con Bruno Garatti e i tecnici Christian Lusardi e Andrea Tironi. Obiettivo della riunione – una delle prime operative – era creare un modello su cui lavorare e finalizzare il piano di intervento. La parte propedeutica a quella che sarà poi la proposta da illustrare ai sindaci del territorio e che dovranno decidere in merito. Lo scopo ultimo, infatti, è di favorire un maggior coordinamento tra le PL dei Comuni cremaschi, in un’ottica di crescente gestione integrata dei servizi da calare nell’Area Omogenea, che troverebbe in tal modo ulteriore collante. Pur mantenendo – va evidenziato – l’autonomia di ogni singolo ente.

Crema in cabina di regia polizia locale

Crema, considerando anche la sua struttura organizzativa in essere, le competenze e gli strumenti a disposizione, assumerebbe il ruolo di regia iniziando ad esempio dalla gestione organizzata e ottimizzata dei varchi. I benefici saranno l’incremento delle attività di controllo a livello territoriale, una migliore gestione, centralizzata, dei varchi esistenti, un reciproco potenziamento delle attività di controllo dei singoli Comuni (che Crema mira a tradurre nella disponibilità di un maggior numero di agenti da impiegare nei turni serali).
Una stretta collaborazione che porterebbe a una prima gestione di un servizio tra i sette comandi di Polizia Locale dislocati sul territorio: oltre a Crema, Offanengo, Pandino, Castelleone, Soncino, Rivolta d’Adda e Spino d’Adda.

“Dobbiamo crederci”

“Crema – commenta il sindaco Fabio Bergamaschi – crede fortemente nel percorso intrapreso di rilancio dell’Area Omogenea e mette a disposizione del territorio le proprie competenze e gli strumenti a disposizione, per fare in modo che possa crescere unito, grazie a sinergie che sappiano efficientare e integrare i servizi. In tema di sicurezza, inevitabilmente il comando della Polizia Locale cittadina riveste un ruolo propulsivo nella logica di una crescente integrazione tra i Comandi del Cremasco e ringrazio il comandante Dario Boriani per aver accolto con il giusto spirito questa nuova sfida, da concertare con i colleghi. Allo stesso tempo, approfondirò con gli altri sindaci del territorio la proposta, perché se è vero che ci si debba credere tutti insieme per ottenere un risultato significativo e reciprocamente utile, è altrettanto vero che se non ci crede Crema, il progetto non decolla nemmeno. E stamattina abbia sancito, invece, la nostra precisa volontà: una città al servizio del territorio, per un territorio al servizio della città”.