Rivolta d’Adda. Cittadino dell’anno, premio alle Suore

Il ‘Rivoltano dell’Anno 2022’ è andato alle Suore Adoratrici del Santissimo Sacramento di Rivolta d’Adda, una presenza importante, significativa in questo paese. L’ambìto riconoscimento è stato consegnato dalla Pro Loco sabato sera nella sala consigliare comunale, presenti autorità, sindaco Giovanni Sgroi in testa, amministratori comunali locali e il presidente della Banca di Credito Cooperativo Cassa Rurale di Caravaggio Adda e Cremasco, Giorgio Merigo. Simpatica, coinvolgente e ben riuscita la cerimonia, impreziosita dall’Associazione ‘Musica Insieme’ diretta dal maestro Marco Villani.
L’onorificenza del ‘Rivoltano dell’Anno’ ormai fa parte delle tradizionali iniziative della Pro Loco di Rivolta d’Adda, visto che nel 2023 festeggerà il 35° di istituzione. L’apposita Commissione – formata dal presidente della Pro Loco (attualmente è Giuseppe Strepparola), dal sindaco Sgroi, dai consiglieri comunali Claudio Landoni e Andrea Vergani, dal parroco don Dennis Feudatari e dal rappresentante della Cassa Rurale – ha assegnato il riconoscimento ‘Rivoltano dell’Anno 2022’ alle Suore Adoratrici del Santissimo Sacramento di Rivolta d’Adda, appunto, come recita la motivazione dell’assegnazione letta dal presidente Pro Loco Strepparola, “per l’opera svolta dall’Istituto in Italia e all’estero dove favoriscono lo sviluppo integrale delle giovani generazioni in territori delicati ed insicuri per le condizioni sociali, politiche ed economiche. Le Suore sono presenti in Camerun, in Senegal e in Congo con scuole dell’infanzia, scuole primarie e scuole professionali e con strutture sanitarie. Sono presenti anche in Argentina con una casa per attività sul territorio con la visita ad anziani e ammalati nelle case, all’ospedale, e nei vari centri per anziani e con la visita ai detenuti del carcere”.

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