Cremasco. Lama e alcol, i Cc denunciano due persone

Foto di repertorio

Weekend di controlli dei Carabinieri, l’ultimo, nel territorio cremasco.

I Carabinieri della Stazione di Vailate hanno denunciato per guida in stato di ebbrezza un cittadino italiano di 50 anni uscito di strada con la sua auto. L’episodio risale alla serata di domenica quando la centrale operativa dell’Arma di Crema ha inviato una pattuglia a Pieranica per un incidente stradale. “Sul posto – spiegano dal Comando Provinciale dei Cc – i militari hanno verificato che l’uomo aveva perso il controllo del veicolo che conduceva e aveva terminato la sua corsa sul muro di un’abitazione. Il 50enne non aveva riportato lesioni ma presentava chiari ed evidenti sintomi di abuso di sostanze alcoliche. A quel punto lo hanno sottoposto al test dell’etilometro che ha evidenziato un tasso di oltre 2,20 g/l, oltre quattro volte il consentito. È stato denunciato all’Autorità Giudiziaria mentre il veicolo è stato affidato al proprietario”.

Lama e denuncia

Qualche ora prima, vero le 15 di domenica, i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile di Crema sono invece intervenuti in un bar di Spino d’Adda per un litigio tra alcune persone e hanno denunciato una di loro, un cittadino italiano di 26 anni, con precedenti di polizia a carico, che era in possesso di una lama di un taglierino. All’arrivo dei militari “sul posto erano presenti tre persone, con legami di parentela, che stavano discutendo animatamente per motivi legati a questioni economiche da appianare. Dopo avere identificato tutti, i militari hanno notato che il 26enne era particolarmente aggressivo nei confronti di un parente con cui litigava e per evitare che la situazione potesse degenerare, lo hanno perquisito per cercare eventuali armi”. L’intuito ha premiato i Cc “perché l’uomo con del nastro adesivo di carta aveva attaccato alla sua mano destra la lama di acciaio di un taglierino della lunghezza di 10 centimetri che avrebbe potuto usare nei confronti degli avversari. I militari hanno quindi sequestrato la lama e hanno denunciato il 26enne per il porto abusivo dello strumento da taglio”.