La provincia di Cremona, con i Carabinieri per la Tutela Forestale, è interessata dal progetto Nazionale di educazione alla legalità ambientale ‘Un albero per il futuro’. In questo ambito lunedì 21 novembre due iniziative hanno coinvolto altrettante scuole, una a cremona e l’altra a Spino d’Adda. L’intervento è promosso in collaborazione con il ministero della Transizione Ecologica e voluto fortemente dalla Fondazione Falcone e dall’Arma dei Carabinieri; prevede la donazione e messa a dimora nelle scuole italiane di circa 50mila piantine nel triennio 2020-2022; essenze fornite dai reparti Carabinieri Tutela della Biodiversità.
Attenzione all’ambiente
“Le piante sono tutte georeferenziate – spiega il Comandante del Nucleo Forestale provinciale dei Carabinieri Alberto Ricci – e si potranno verificare i progressi su una mappa digitale che individuerà i luoghi in cui sono state messe a dimora. Alla fine dei tre anni, la mappa, sarà il risultato concreto dell’impegno degli studenti e dei Carabinieri della Biodiversità per aumentare la superficie verde e il conseguente risparmio di anidride carbonica. Grazie al contributo degli studi effettuati dall’Università Della Tuscia (DAFNE) potranno essere confrontate le curve di accrescimento delle piante con i dati relativi allo stoccaggio di anidride carbonica. Il progetto triennale consentirà di seguire un percorso con le classi fino all’acquisizione dei valori del rispetto dell’ambiente e anche del ruolo che ognuno di noi ha per la salvaguardia della natura.

Da Cremona a Spino d’Adda
In provincia di Cremona lunedì doppio impegno per i Cc Forestali. A Cremona sono state consegnate alla scuola materna ‘B. Zucchi’ di via Ruggero Manna un acero, due frassini e una farnia, la cui piantumazione verrà effettuata, nei prossimi giorni, al parco cittadino Caduti di Nassirya. A spino d’Adda invece è stato l’Istituto Comprensivo ‘Luigi Chiesa’ a ricevere in dono più di 100 piantine (farnia, salice, frassino, acero, sorbo e alte specie per lo più autoctone). Parte di queste già sono state messe a dimora nel giardino della scuola materna con il contributo del Parco Adda Sud , del Comune di Spino d’Adda e la preziosa collaborazione dei ragazzi.