Da una parte una formazione che festeggia dieci anni consecutivi in Serie A1, dall’altra una neo promossa, tornata nel massimo campionato nazionale dopo qualche anno di assenza. Sono gli ingredienti del duello di domenica 23 ottobre fra Tennis club Crema e Canottieri Casale Monferrato, avversaria dei cremaschi nella prima trasferta della stagione.
“Ogni domenica sarà una battaglia”
Per la formazione capitanata da Armando Zanotti l’obiettivo di tornare con i tre punti per iniziare la stagione con il piglio giusto. Quest’anno partire bene è doppiamente importante, visto che ci saranno subito ben quattro sfide nell’arco di appena 15 giorni. “Sembrerebbe non esserci una squadra che parte con grandi favori del pronostico – dichiara capitan Zanotti –, così come non ce n’è una che pare inferiore alle altre. Per questo ogni domenica sarà una battaglia. I nostri big ci hanno garantito una buonissima disponibilità, quindi da questo punto di vista possiamo stare tranquilli”.
La nuova formazione del Tc Crema
A proposito di big, la formazione del Tennis Club Crema si è rinnovata con gli innesti di Robin Haase, olandese con un passato nei primi 40 del mondo in singolare e una finale Slam in doppio; Andrea Arnaboldi, da quindici anni uno dei migliori giocatori lombardi nel circuito mondiale; Nicholas David Ionel, ventenne numero 253 Atp. Con loro i “senatori” Paolo Lorenzi, Adrian Ungur e Andrey Golubev. Completano la formazione le promettenti forze fresche del sodalizio cremasco: Samuel Vincent Ruggeri, Lorenzo Bresciani, Gabriele Datei, Luka Mikrut, Leonardo Cattaneo, Giacomo Nava e Mattias Pisanu. Domenica 30 ottobre la prima sfida casalinga, a Crema contro i romani del Tennis Club Parioli.
La formula del campionato
La fase a gironi andrà in scena dal 23 ottobre al 20 novembre; le semifinali si terranno il 27 novembre e il 4 dicembre, mentre la finale tra sabato 10 e domenica 11 dicembre. Accederà alle semifinali scudetto la prima classificata di ogni girone. La seconda conquisterà la salvezza diretta, la terza e la quarta parteciperanno a un tabellone di playout a otto squadre, con un match da vincere (su andata e ritorno) per evitare la retrocessione in Serie A2.
