In una splendida serata d’inizio autunno, con un clima ideale e un cielo limpidissimo, Montodine ha rivissuto la sera di domenica 2 ottobre tutte le emozioni della festa della Madonna sul fiume. Tre anni d’attesa – con tutti i drammi che hanno purtroppo caratterizzato questo periodo segnato dalla pandemia e non solo – non si cancellano, ma la manifestazione mariana 2022 segna davvero un punto di ripartenza, un desiderio di guardare avanti con fiducia e speranza.
Preghiere e luci sul fiume
In tanti sono accorsi sulle rive e lungo le sponde del Serio per assistere allo spettacolo di luci e colori, culminato con la discesa dell’imbarcazione – come sempre preparata al meglio da generosi volontari – sulla quale è stata posta la statua della Madonna del Rosario. Il parroco don Emilio Luppo ha guidato la preghiera, per poi lasciare spazio alle suggestioni create dalle figure luminose e dai fuochi d’artificio. Grande l’emozione nei presenti, tra i quali diversi amici di Valbondione, la comunità della Val Seriana gemellata con Montodine. Una volta giunta a riva, la statua è stata portata processionalmente nella vicina chiesetta del Rosario per la benedizione conclusiva.
Il concerto del giorno prima
La manifestazione fluviale è stata preceduta nel pomeriggio dalla Messa solenne, mentre la sera di sabato 1° ottobre c’è stato nella parrocchiale l’apprezzato concerto dal titolo Il fiume canta una preghiera, proposto dal Coro Mélos e dalla Corale Santa Maria Maddalena.
A manifestazione conclusa, hanno espresso gioia e soddisfazione il parroco don Luppo, il sindaco Alessandro Pandini e la presidente della Pro Loco Donata Cavalli: “Questa è la nostra festa più importante, il nostro fiore all’occhiello. Siamo felici di esser riusciti a ripartire, grazie all’impegno di tante persone che si sono date da fare con passione ed entusiasmo; per amore del nostro paese e di questa festa mariana”.
