Ore 6.45: don Giamba richiama tutti al silenzio. Il Cammino se Santiago riprende. Siamo già in strada, le borse sul pulmino, e l’angelus è l’inizio della giornata. Si parte da Sarria, un po’ più acciaccati, qualche indolenzimento, è normale, siamo alla terza tappa. Oggi percorriamo 22 km in un paesaggio stupendo, alberi, sentieri, salite che portano a poche case dove la pastorizia è il reddito e la vita della gente.
TANTI PELLEGRINI AL CAMMINO
Tanti nuovi pellegrini, americani, tanti spagnoli, francesi, italiani, argentini. Il mondo è qui, sul Cammino, sulle strade polverose della Galizia. Ognuno di noi può parlare di incontri, silenzio, saluti, gesti di amicizia. Don Giamba, don Emilio, don Enrico sono impegnati in dialoghi e incontri dove il cammino scioglie la diffidenza e favorisce il dialogo spirituale. Adulti con problemi, giovani dalle domande pressanti e irrisolte della vita. Sotto un sole cocente il cammino si fa ricerca e dialogo. A due cinesi che camminano fino a Santiago chiedo:. “Cosa cercate”? Risposta…” Cerchiamo lo Spirito“. Non sono cattoliche, ma vanno alla tomba di un Santo. Auguro loro di incontrare lo Spirito e anche il Padre il figlio.
Arriviamo a Portomarin. Stasera alle ore 20.00, nella stupenda chiesa in pietra, Messa in Spagnolo con altri pellegrini e il parroco del luogo. Domani nuova tappa. Ultreia!!