Emozione e serenità al passaggio di consegne tra Bonaldi e Bergamaschi

Emozionante – da entrambe le prospettive – il passaggio di consegne avvenuto stamattina tra il nuovo sindaco di Crema Fabio Bergamaschi e il predecessore Stefania Bonaldi. Grandi sorrisi a mascherare sentimenti forti perché anche se si tratta di passaggi formali e previsti in gioco c’è molto. Il testimone passato da un amministratore all’altro è stata, simbolicamente, la campanella.

Solide fondamenta create

“L’incontro di stamattina è stata l’occasione per fare il punto su alcune partite aperte che Stefania ha seguito da protagonista mentre io da assessore ai Lavori pubblici ho, magari, toccato marginalmente – ha detto Bergamaschi –. Un momento importante per chiudere il cerchio. Ma è altrettanto importante sottolineare che ho avuto la preziosissima disponibilità da parte di Stefania a esserci sempre, al bisogno, per tenere aperta una prospettiva: è vero, inizia un nuovo ciclo, ma non è un reset, ci sono fondamenta solide create in questi anni e progettualità in corso”.

“Fabio può partire alla grande”

Da parte sua Bonaldi ha evidenziato come l’appuntamento fosse – con Bergamaschi – un “pro forma”. “Il cavallo era in corsa e Fabio è saltato in sella: i temi li conosce. Il mio in questo caso è stato un ruolo minoritario”.
Il sindaco emerito ha confermato di aver dato “la disponibilità se ci fosse qualcosa da mettere a fuoco sullo sviluppo territoriale, su Acsu o su altri rapporti. Ma Fabio è pronto, già rodato e ritengo possa partire alla grande”.
Bonaldi – attesa da settembre da un lavoro come avvocato, dall’impegno in CremaLab e da “altri eventuali ruoli politici in altri lidi, per mettere a disposizione la mia esperienza” – come detto, ha dato al successore la sua disponibilità in caso di necessità.

Bonaldi: “Felice del risultato”

“Sarò sempre a disposizione quando lui lo riterrà necessario, specie nella fase iniziale. Sono, però, convinta abbia le spalle sufficiente mente grandi, la testa e le competenze per decidere da solo. Soprattutto, poi, ha la fiducia dei cittadini. L’ha conquistata meritatamente. Sono contenta del risultato e felice anche di tutta la squadra che gli si affianca. Respiro, infine, un clima di grande serenità, un bel patrimonio che Fabio si è costruito e che noi della coalizione vogliamo custodire. Anche questo momento è emozionante”.

Consiglio a metà luglio

Un clima che anche Bergamaschi ha evidenziato e che gli permetterà di prendere tutte le prossime decisioni in tutta tranquillità, certo di trovare ampio sostegno e supporto.
Bergamaschi ha chiuso l’incontro riferendosi ai prossimi step che lo attendono: la composizione della Giunta, l’assegnazione delle deleghe, degli incarichi e dell’intera governance amministrativa: “Ho avviato il giro delle consultazioni. Abbiamo un eccesso di offerta di profili e di competenze e questo è solo un bene per la città. La serenità cui accennavamo mi pone nelle migliori condizioni per queste scelte impegnative, difficili anche dal punto di vista umano”.
Il primo Consiglio comunale, quello del giuramento, dovrebbe essere a metà luglio, probabilmente il 15.

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