“La ragione ce l’ha chi va a votare. Netta vittoria di Fabio Bergamaschi e ovviamente vanno a lui i miei sinceri complimenti e auguri di buon lavoro come sindaco. Non posso farglieli dal vivo stanotte in quanto sono di guardia in ospedale. Avrò comunque modo di incontrarlo nei prossimi giorni e comunque in Consiglio comunale”, ha commentato qualche ora fa il candidato sindaco del centrodetsra Maurizio Borghetti. La sconfitta, peraltro attesa dopo il primo turno, è stata digerita con classe.
Non mancherò all’impegno comunale
“Di primo acchito posso dire che la sensibile differenza del primo turno (associata alla sempre maggiore generale disaffezione delle persone verso le competizioni elettorali) ha fatto desistere ancora più elettori dal recarsi alle urne e dal credere in un recupero, in un periodo tra l’altro incline alle gite e alle ferie. Comunque non mancherò all’impegno comunale come consigliere”, ha aggiunto.
Sconfitta a testa alta
Borghetti si dice “sereno e tranquillo” per aver fatto “quello che mi era possibile e ringrazio comunque di cuore chi mi ha chiesto di candidarmi, chi mi ha aiutato e sostenuto e tutti i cittadini cremaschi che mi hanno votato. Ci sono cose ben peggiori nella vita delle sconfitte elettorali e, comunque, bisogna sempre saper perdere a testa alta e senza trovare scuse. Che poi di possibilità di vittoria è pieno il mondo…”, ha riflettuto sereno. Ieri sera, per la cronaca, in piazza Duomo c’erano diversi membri dei partiti di centrodestra per complimentarsi con il neo sindaco Bergamaschi.