Candidati sindaco a colloquio con le organizzazioni datoriali

Crema, naturalmente, ma anche le strategie per il territorio nell’incontro promosso dal Tavolo permanente ASSieme – che riunisce le organizzazioni datoriali attive in provincia di Cremona – con i due candidati al ballottaggio di domenica: Fabio Bergamaschi del centrosinistra e Maurizio Borghetti del centrodestra. L’appuntamento – a inizio settimana – è andato in scena nella sede di Reindustria, area ex Olivetti: agricoltura, commercio, artigianato e industria i macrosettori sviluppati. Sullo sfondo, a far da filo conduttore, lo strumento del Masterplan 3C.

Commercio

S’è partiti dal commercio, settore tra i più colpiti dalla pandemia. Per Borghetti “servono iniziative importanti per rilanciarlo, portando interesse verso la nostra città. Nel Masterplan 3C ci sono anche temi come musica e cultura, noi ci prendiamo l’impegno di portare interesse a Crema in quel senso. Un palazzetto polifunzionale potrebbe incrementare il livello dello spettacolo e l’attrattività”. Secondo Bergamaschi è pure importante “incentivare e sostenere le start-up giovanili e il ricambio generazionale. Oltre che arrivare a insediare nuove attività commerciali anche nelle zone periferiche della città, recuperando le aree dismesse “perché il commercio di vicinato rappresenta un grande valore sociale, consentendo ai quartieri di rimanere vivi e quella quotidiana socialità tra le persone che aumenta la qualità della vita”. Tra le proposte un Tavolo permanente per creare prospettive per il territorio nel tempo. Dal commercio al turismo, da considerarsi tra i volani dell’economia locale e ormai asceso a una dimensione internazionale.

Agricoltura

Tra i vari temi discussi l’agricoltura. Borghetti ha commentato la crisi idrica e la richiesta dello stato d’emergenza (“si deve intervenire e prendere atto dei cambiamenti climatici, il territorio deve investire su questo. Bisogna dare una mano al settore, molto importante nel Cremasco”); Bergamaschi non ha nascosto la preoccupazione per il cambiamento climatico e per il settore agricolo e zootecnico. “Se serve sostegno noi saremo un interlocutore attento”. Per entrambi sul tema risorse idriche si deve avviare un confronto molto serio tra Comuni e istituzioni. Sul tavolo anche sanità, Pgt, Crema capofila. Per il futuro sindaco l’agenda è già zeppa d’impegni. Articolo completo sabato sul giornale in edicola.