Maturità senza mascherine. La Lega Giovani scrive ai Ministri Bianchi e Speranza

La Lega Giovani di Crema aderisce alla presa di posizione del dipartimento scuola della Lega Giovani in merito all’obbligo di indossare le mascherine in classe. “Con la fine dello stato di emergenza – dichiara Davide Valdameri, responsabile dipartimento scuole
della sezione cittadina – la maggior parte delle attività sono tornate alla normalità. Grazie alla copertura vaccinale, alla diminuzione del contagio (ora invero un po’ in rialzo, ndr) e alle alte temperature, i nostri studenti non saranno più costretti a indossare le mascherine per molte ore al giorno. In tutti i luoghi pubblici frequentati dai ragazzi – tranne la scuola – l’obbligo della mascherina era già decaduto da tempo. Esprimiamo dunque soddisfazione per il fatto che il Governo ci abbia ascoltati e che abbia deciso di seguire l’indicazione sollecitata da noi e dal sottosegretario all’istruzione on. Rossano Sasso”.

Decisioni pragmatiche

“Come auspicato dal nostro dipartimento e dal sottosegretario, il Governo ha infatti deciso di togliere quest’obbligo per gli esami di Maturità, dove i ragazzi saranno impegnati per ore negli esami scritti, con le temperature estive che renderanno già di per sé spiacevole il clima di molte aule scolastiche del nostro Paese. Noi della Lega Giovani ci siamo – conclude Valdameri – e siamo sempre pronti a batterci affinché chi governa prenda per la scuola decisioni pragmatiche, di buonsenso e scevre da inutili ideologismi”.