Grande entusiasmo e tanta gente, poco fa, al mercato di Crema, dove è arrivato Matteo Salvini, a sostegno del candidato sindaco del centrodestra Maurizio Borghetti. Accolto dall’on. Silvana Comaroli, dal referente provinciale Tiziano Filipponi e dalla Lega Crema al completo, il leader ha subito ceduto la parola a Borghetti. “Dutur, sindaco, qui sei la persona più importante”, ha esclamato mentre riceveva in omaggio i Tortelli cremaschi.
Parecchie idee per Crema
“Grazie di essere qui con noi – ha replicato Borghetti a Salvini –. A Crema occorre maggior rispetto delle regole e compito dell’amministrazione è dare il buon esempio, tenendo la città ordinata e pulita, quindi sicura. Abbiamo parecchie idee per rendere Crema, che è vicina a tante realtà, più attrattiva e per migliorare la sua economia. Per la sicurezza riteniamo di dover riportare a Crema quello che è stato perso, ad esempio il tribunale. La squadra della Lega di Crema è forte e dinamica in questa campagna elettorale – ha concluso Borghetti –. Puoi andarne orgoglioso”.
“Lega, donne e uomini in gamba” 
A seguire il comizio di Salvini, che prima ha gioito per una bandiera rossonera esposta a un balcone. Coerente col suo stile, non sono mancate battute ironiche. Come quella agli studenti affacciati alle finestre delle ex Magistrali: “Tornate in classe. Attenti a salutare Salvini. Se il prof. è di Sinistra avrete quattro in condotta…”, ha scherzato. Applausi.
“Il sindaco è quello che decide. Tu hai fatto il medico in un periodo balordo e buio, che speriamo sia alle spalle. Come Lega anche questa settimana abbiamo chiesto al Ministro Speranza di togliere le mascherine agli studenti: ci sono concerti con 100.000 persone e loro boccheggiano in classe”, ha affermato ancora Salvini riferendosi a Borghetti. Al quale, il numero uno del Carroccio ha chiesto di sostenere artigiani e commercianti, “altrimenti le città muoiono”. S’è poi detto orgoglioso della Lega di Crema, “donne e uomini in gamba”, per i quali ha chiesto un applauso. “La lega è nata sui territori ed è vicina alle persone, anche ai fragili e ai disabili. La città deve essere per tutti, nessuno escluso”.
“Borghetti, uomo concreto” 
Tra i riferimenti “nazionali” quelli sulla necessità dell’equità fiscale e “sull’assurdità dell’ipotesi tassa sulla casa”. Con l’invito a recarsi a votare anche per i referendum. Il tutto dopo che Filipponi ha chiesto un applauso per Attilio Fontana “al quale hanno gettato addosso fango per nulla”.
Prima dei saluti, le foto di rito con i tanti cremaschi accorsi all’appuntamento e un’ultima considerazione per le elezioni cittadine: “Crema è una città straordinaria – ha chiosato Salvini –. Borghetti mi ha parlato dei suoi grandi progetti sulla sicurezza, la viabilità, l’inclusione… perché Crema sia sempre più attrattiva e di tutti. Come Lega ci proponiamo in un centrodestra compatto. Il ruolo del sindaco è il più impegnativo e importante: Borghetti è concreto e ha una gran voglia di lavorare. Dategli fiducia. Anche per la sua professione conosce bene le persone e la città. Speriamo, senza ballottaggio, sia già alla scrivania del sindaco il 13 giugno”.