È stato calcolato che l’energia prodotta dal sole è all’incirca 100.000 volte superiore a tutte le riserve di energie fossili, petrolio, carbone, gas metano messe insieme. Lo scienziato tedesco Gerhard Knies, padre del progetto Desertec, ha valutato che in 6 ore i deserti ricevono dal sole più energia di quella che gli umani consumano in un anno. E che un’area poco più grande della Sicilia, se ricoperta di pannelli solari, potrebbe produrre energia sufficiente per tutta Europa.
Cambiamenti climatici in atto
“Il sole, quindi, è una risorsa immensa utilizzata dall’uomo in maniera, oggi, irrisoria avendo finora preferito lo sfruttamento delle energie fossili con le conseguenti immissioni in atmosfera di inquinanti, causa dei cambiamenti climatici in atto. E i fenomeni estremi si susseguono: alluvioni, uragani, frane, siccità, crescita dei deserti con conseguenti migrazioni di uomini e animali, riduzione dei ghiacciai ai Poli, sulle Alpi e pressoché ovunque. Mutamento brusco del clima e sconvolgimento delle stagioni”, afferma Andrea Ladina, consigliere nazionale dei Verdi Europa Verde. “Inoltre, la maggior parte delle guerre in atto sono guerre per il controllo delle risorse energetiche”.
Guerra “delle energie”
“La guerra causata dall’invasione russa dell’Ucraina è anch’essa il frutto dei gravi ritardi dell’Europa nell’investire nelle risorse rinnovabili, con il paradosso che noi stiamo finanziando la guerra di Putin con l’acquisto del suo gas. Una guerra infatti ha dei costi molto elevati. E mai e poi mai il dittatore di Mosca avrebbe potuto iniziare questa guerra senza la certezza di incassare i miliardi di euro per la vendita del suo gas”, dichiata ancora Ladina.
Energie alternative
L’energia del sole può rimpiazzare, e alla grande, le energie fossili e nucleari da cui oggi dipendono i nostri consumi energetici. “E se in Italia, il Paese del sole, solo il 5% degli edifici sono coperti da pannelli solari occorre mettere in atto al più presto un grande piano di investimenti e incentivi per la nostra autonomia energetica. Auto elettriche da incentivare al massimo. Trasporti pubblici a zero impatto ambientale. Treni e metropolitane”, propongono i Verdi europei.
Risorse naturali italiane
E accanto al sole l’Italia ha altre risorse naturali. Chi sa che la più grande centrale geotermica d’Europa è in Italia, in Toscana, superando la stessa Islanda la cui capitale è totalmente riscaldata dai geiser del sottosuolo? E che le riserve delle aree termali e soffioni boraciferi possono da sole, raggiungere il 40% del fabbisogno nazionale di energia elettrica? Dati forniti dal consigliere di Europa Verde su cui riflettere. “Per non parlare dell’altro potenziale di energia eolica rappresentato dai 7.000 km di coste dell’Italia dove off shore a 30 kilometri dal litorale possono essere istallate milioni di pale eoliche”, sostiene Ladina.
Mondo a misura d’uomo
“In un mondo che continua a sprecare denaro, fiumi impressionanti di denaro per gli armamenti, i missili atomici, le parate militari queste sono le nostre armi: sole, vento, geotermia, acque – si legge nella nota diffusa dal consigliere nazionale cremasco dei Verdi -. Le giovani generazioni sono scese in piazza in tutto il mondo per questo, non per un ingenuo pacifismo, ma per un mondo organizzato a misura d’uomo dove la scelta delle risorse naturali appare ormai l’unica strada per unire i popoli accantonando, definitivamente quelle energie obsolete che producono solo guerre e inquinamento”.
