Oronzo Santamato: sui social, a chiare lettere, alcune idee per la città

Oronzo Santamato, l’ultimo candidato “emerso” per le amministrative di Crema (lo sostengono Rinascimento Sgarbi, Grande Nord e Movimento Nazionale Italiano), nelle sue prime uscite pubbliche – come il confronto dell’altra sera in Comune sui temi sportivi – non le ha mandate a dire, sostenendo senza mezzi termini le sue opinioni. Certamente la schiettezza non gli manca. Come per gli altri candidati la sua campagna elettorale si misura anche sui social, a suon di post. Vediamone qualcuno.

Campo della Pierina

“In questi giorni tutti i candidati sindaco, tranne il sottoscritto, parlano del campo da calcio della Pierina da riqualificare. A parte qualcuno, devo dire la verità, altri si ‘riempiono la bocca’ con questo tema. Hanno avuto anni e anni di tempo e promettono ancora. Parlano, parlano, parlano ma poi il nulla. Va bene la politica ma servono decisione, concretezza, credibilità… non solo proposte dal sapore molto elettorale”, ha scritto riferendosi appunto al campo della Pierina.

Sicurezza e vita sociale

Diversi l’hanno attaccato per la “sparata” sulla sicurezza che, a suo dire, è stata mal interpretata. “Cari cremaschi, con enorme dispiacere ho notato che l’espressione ‘segregati/barricati in casa’, è stata travisata. Barricati in casa era inteso in un contesto di discussione sulla sicurezza in città. Nello specifico avevo sottolineato che siamo costretti da anni, per la nostra serenità, a installare sitemi di sicurezza (antifurto, telecamere, inferriate, porte blindate, ecc.). Non intendevo certo dire che i cittadini cremaschi non abbiano vita sociale”, ha specificato. Con un post scrittum: “Dopo essersi accertati di aver chiuso con cura la propria abitazione, negozio, locale e auto…”.

Case popolari

Santamato è anche intervenuto sulla partita delle case popolari. “Per quale motivo nessuno fa nulla affinché la situazione migliori? Logico: gli interessi politici sono più forti delle necessità. Che lo si voglia o no i quartieri popolari sono bacini di voti e una gran parte delle elezioni si gioca in periferia. Alterare gli equilibri che assicurano flussi di consenso storici e consolidati potrebbe essere un pericolo per tutte le parti politiche interessate”, ha scritto in Facebook.

Quartieri e velocità

A proposito di quartieri, non manca una considerazione sul perché le Case dell’acqua o le fontanelle non siano collocate in tutte le frazioni di Crema. “Le Case dell’Acqua ci permettono di ridurre i consumi di plastica, evitando la produzione di rifiuti e di CO2, fornendoci tutti i giorni acqua fresca, naturale o frizzante. Ogni giorno potremmo distribuire la nostra acqua buona e controllata a tutti i cittadini. Sempre in tema di sicurezza Santamato rileva il problema dell’eccessiva velocità delle auto. “Anche questa è un tipo di sicurezza che manca alla nostra città!– commenta –. Che ne pensate a delle colonnine arancioni autovelox in alcune strade della nostra Crema?. Le lamentele dei cittadini sono veramente tante. Strade, ignorate totalmente, che di notte di trasformano in veri e propri circuiti automobilistici (ciò vale anche per le moto e i motorini)”. Così scrisse Santamato.