“È stata un’esperienza straordinaria, che ha riempito il cuore di gioia e letizia. Il clima che abbiamo respirato è stato di serenità, di pace, mai una contestazione, mai una bandiera politica, ma solo tanta voglia di pace!”. Con un entusiasmo palpabile Chiara Oneta di Offanengo ricorda la partecipazione alla Marcia della Pace Perugia-Assisi di domenica 24 aprile.
Come è nata l’iniziativa
Tutto è nato dalla lettura, sul sito della diocesi e sul Nuovo Torrazzo, della partecipazione anche della diocesi di Crema alla Marcia per la Pace. Chiara Oneta, camminatrice abituata a questo tipo di esperienza (l’anno scorso ha camminato per 150 km sul cammino di Santiago de Compostela) ha messo un messaggio sullo stato di WhatsApp esprimendo il desiderio di partecipare. “Io da sola però non sarei mai andata!” chiarisce Oneta. Ma da sola non è stata: il suo ‘invito’ è stato colto da altre 4 offanenghesi (tutte donne!); oltre a lei hanno partecipato Antonietta Cremonesi, Rossella Ferrari, Gaia Ferrari (di 13 anni!) ed Elena Manenti.
Che esperienza!
Il gruppo è partito a mezzanotte e mezza insiema ad altri partecipanti, da Crema (in tutto 13 persone). Giunto a Perugia alle 6 del mattino le partecipanti offanenghesi hanno subito percepito una grande e serena atmosfera: “C’era una vera folla per tutta Perugia, tanti colori, tanti sorrisi e voglia di pace”, prosegue Oneta. Quindi, dopo i saluti istituzionali, la partenza per la marcia, circa 25 km prima di giungere ad Assisi. Un cammino lungo, compiuto dalle 5 offanenghesi, nessuna delle quali è una atleta, ma quanta serenità e che bello è stato esserci!