Nell’ambito dei lavori di lottizzazione in essere nell’area nord-ovest del centro abitato si è venuta a creare una nuova strada che collega le vie Vittorio Veneto e Asilo. Così, nei giorni scorsi la Giunta comunale Barbati ha messo mano alla toponomastica stradale scegliendo la denominazione della nuova arteria viaria, ritenendo degna di ricordo perpetuo la memoria di Giacomo Torazzi, “considerato il beneficio apportato all’intera collettività dal concittadino”.
Imprenditore di successo
Torazzi, scomparso in paese il 27 febbraio 1971, era nato a Trescore Cremasco il 29 giugno 1888. Ha trascorso l’intera esistenza nel Comune, unendosi in matrimonio il 16 maggio 1912 con Maria Raimondi. Nacquero nove figli. Risale all’anno 1921 l’avvio della prima attività economica di Giacomo Torazzi, un esercizio commerciale comprendente trattoria, caffè e locali destinati ad attività di tipo alberghiero. Negli Anni Trenta del secolo scorso diede inizio a un’iniziativa di carattere imprenditoriale, fondando un’azienda vinicola.
Fino alle Olimpiadi di Roma del 1960
“Nel corso dei decenni successivi l’attività economica gradualmente si sviluppò fino a conferire all’azienda un discreto dimensionamento. Nel periodo di massima espansione l’industria vinicola Torazzi giunse a impiegare 150 dipendenti, fra operai, impiegati, addetti alla logistica e alla movimentazione del prodotto, contribuendo a generare occupazione e benessere economico a livello locale”, spiega chi è al governo.
L’impresa, in occasione delle Olimpiadi di Roma del 1960, figurò addirittura fra gli sponsor dell’evento sportivo. Insomma una personalità, quella di Torazzi, che ha dato lustro al paese e che meritava di essere ricordata pubblicamente. E così è stato fatto.
