Le chiediamo subito, allora, come sta il Terzo Settore della nostra provincia.
“Il Terzo Settore, a livello provinciale, è una straordinaria ricchezza per la nostra comunità. Le associazioni sono molte numerose: per quanto riguarda il volontariato siamo quasi a 500, anche se molti gruppi non sono iscritti a organizzazioni di riferimento, ma operano nei loro paesi. Dunque il numero è in difetto. In generale, una realtà molto attiva sia nel volontariato sia nelle cooperative sociali e anche nelle case di riposo”.
Periodo pandemico, molto impegnativo e difficile per l’Auser
Bertoletti è presidente dell’Auser cittadina dal 2019, quindi ha vissuto tutto il periodo pandemico in sella al gruppo. “Proprio così. Voglio però citare subito i miei fantastici 25 volontari di Crema e la vicepresidente Sofia Clerici, appena 23enne. Per noi è motivo di
grande orgoglio poter annoverare Sofia e altri giovani volontari all’interno dell’associazione e anche nel gruppo dirigenziale”.
La pandemia ha messo tutti a dura prova, anche l’Auser, che però, s’è fatta trovare pronta.
“È stato un periodo molto impegnativo e difficile – conferma la presidente – ma sin dall’inizio Auser Crema ha contato su tante collaborazioni, senza neppur avere il tempo di pensare. L’obiettivo era organizzare l’aiuto nei confronti dei cittadini, specie dei fragili”.
Mobilità sociale e telefonia sociale
“In sinergia con l’amministrazione comunale e le associazioni – aggiunge – abbiamo trasportato verso i luoghi di cura le persone che necessitavano di assistenza, senza dimenticare il lavoro di consegna di spesa e farmaci a domicilio per chi era malato o in quarantena, attività che continua ancor oggi, chiaramente e per fortuna, con numeri diversi”.
C’è poi il servizio di telefonia sociale. “Contattiamo i nostri soci e anche altre persone per proporre aiuto e sostegno. Si tratta di un contatto molto importante per dare compagnia e rilevare effettive necessità”.
Quattro auto e da maggio nuovo mezzo attrezzatto per il trasporto disabili
Quattro sono le auto Auser che viaggiano tutti i giorni e da maggio “avremo anche un nuovo mezzo attrezzato per il trasporto disabili. Un impegno per noi molto oneroso (oltre 30.000 euro), coperti da un finanziamento della Bcc di Caravaggio, Adda e Cremasco della Fondazione Comunitaria cremonese e, per due terzi, dalla somma messa a disposizione dall’Auser provinciale. Determinanti sono stati l’aiuto di altre Auser e dei cittadini cremaschi che hanno donato per questo scopo”, chiarisce la presidente. Ciò garantirà un servizio più funzionale e ampio per i cremaschi con disabilità.
Tra i volontari anche cinque giovani
Auser attiva anche per aiutare la popolazione ucraina
Oltre alle attività quotidiane, in questi giorni l’associazione cittadina ha speso grandi energie per la raccolta di generi di prima necessità per la popolazione ucraina. “Per quanto ci riguarda rilevo che la solidarietà dei cittadini cremaschi è infinita: abbiamo raccolto tantissimo materiale. Venerdì scorso c’è stata la prima consegna. Siamo andati con i nostri mezzi a San Bassano presso l’associazione di volontari Pellegrini con gioia. Venerdì 11 marzo sono partiti per l’Ucraina. Probabilmente attiveremo una nuova raccolta, ma attendiamo indicazioni su cosa raccogliere per essere sempre più efficaci”, conclude Bertoletti.