Crema. Positivi al Covid a spasso, denuncia e multa

Si infischiano dell’isolamento obbligatorio al quale erano stati sottoposti in quanto positivi al Covid ma vengono sorpresi e denunciati dalla Polizia. È accaduto nei giorni scorsi a Crema nell’ambito di una mirata operazione di controllo messa in atto dal Commissariato nei luoghi ritenuti più sensibili e maggiormente frequentati. Il deferimento per violazione delle norme antiCovid riguarda “la violazione di un ordine legalmente dato – spiega il vicequestore Bruno Pagani – per impedire l’invasione o la diffusione di una malattia infettiva”.

Nei guai sono finiti: un cittadino di origine marocchina di 26 anni residente a Crema dapprima controllato in via Solera e il giorno successivo all’interno di un esercizio pubblico cittadino, “nell’occasione il giovane aveva avuto un alterco con il titolare del locale in quanto si rifiutava di mostrare il Green pass Covid così come prescritto”; una cittadina albanese di 40 anni residente a Crema veniva controllata in via Mazzini; un italiano di 24 anni residente a Crema veniva fermato per verifiche in via Libero Comune a bordo della propria autovettura; un’italiana di 25 anni residente a Sesto San Giovanni (MI) controllata in via De Gasperi.

“L’art.260 – chiarisce Pagani – prevede, per chi non osserva un ordine legalmente dato per impedire la diffusione di una malattia infettiva dell’uomo, la sanzione dell’arresto fino a 6 mesi e l’ammenda da 200 a 4.000 euro; a seguito della modifica operata dall’art.4 comma 7 del D.L. 25 marzo 2020 nr.19, la pena è stata inasprita ed è la seguente: “arresto da 3 a 18 mesi e ammenda da 500 a 5.000 euro”.