Da giovedì 23 dicembre andranno in vendita alla biglietteria del Teatro Ponchielli e online sul circuito vivaticket i biglietti per i singoli spettacoli del percorso TEATRO, con otto proposte che spaziano dal tradizionale al contemporaneo, per soddisfare la richiesta sempre più diversificata dello spettatore.
Una proposta ricca
Otto sono le proposte di Teatro per offrire una varietà di testi e di artisti… un mix di spettacoli dal tradizionale al contemporaneo.
Si parte con un omaggio al pensiero libero, all’irriverenza, alla profonda leggerezza di un genio che ha attraversato il Novecento con la naturalezza, il coraggio, la sfrontatezza che lo hanno reso unico e irripetibile come Paolo Poli, che si è raccontato a Pino Strabioli durante una serie di pranzi. Da quei ricordi ne è nato il libro Sempre fiori mai un fioraio, e in seguito l’omonimo spettacolo.
I 700 anni dalla nascita di Dante Alighieri, il sommo poeta, padre della lingua italiana, verranno omaggiati con Paradiso XXXIII, messo in scena da Elio Germano e Teho Teardo, un’esperienza crossmediale che trascende qualsiasi concetto di teatro o concerto per una contaminazione di linguaggi tecnologici e teatrali.
Proseguiremo poi con uno spettacolo dall’impianto più classico, per la regia di Andrée Ruth Shammah: Il Delitto di Via dell’Orsina, con due protagonisti d’eccezione del teatro italiano come Massimo Dapporto e Antonello Fassari, alle prese con una situazione paradossale, brillantemente costruita da un gigante della drammaturgia come Eugène Labiche.
Tra graditi ritorni e classici
Di nuovo ospite nel nostro cartellone, dopo il successo di Orgoglio e Pregiudizio, andato in scena nella Stagione aprile/giugno 2021, il regista e attore Arturo Cirillo col suo nuovo lavoro Cyrano de Bergerac, testo teatrale che manca da molto tempo sul nostro palcoscenico.
Una grande regista del teatro contemporaneo ritornerà sul palco del Ponchielli con il suo nuovo spettacolo Pupo di Zucchero. La festa dei morti, testo liberamente ispirato a Lo cunto de li cunti di Gianbattista Basile, in cui la morte non è un tabù, non è scandalosa, ma diviene parte inscindibile della vita.
E per finire, un classico, Il giardino dei ciliegi, opera teatrale di Anton Cechov, dove un destino ineluttabile sovrasta la famiglia aristocratica proprietaria del giardino, costretta a mettere all’asta il giardino di famiglia per pagare i debiti. In Questo ultimo lavoro, Alessandro Serra sa guidare i suoi attori attraverso un realismo recitativo capace di creare emozioni, anche grazie ad una scenografia materica, fatta di pochi elementi e di luci raffinate.
Epifania al Ponchielli all’insegna del musical
Non mancherà anche un momento di festa con una proposta per il 6 gennaio, “festa della befana”, che per tradizione coinvolge il pubblico delle famiglie. In scena il musical A Christmas Carol, uno dei racconti più belli e conosciuti sul Natale, tratto dal romanzo di Charles Dickens. Sul palco un cast di 20 elementi, tanti effetti speciali e imponenti scenografie per vivere insieme la magia del Natale!