A Crema non c’è ancora la variante omicron. Ma stiamo attenti!

Ieri al telegiornale Lombardia è stata data notizia della ipotizzata presenza di una decina di persone positive alla variante omicron nel Cremasco.

Questa mattina abbiamo sentito il dott. Roberto Sfogliarini, direttore sanitario dell’ospedale maggiore, il quale ha affermato che attualmente non vi sono casi di positività omicron nel Cremasco.

Stamattina Sfogliarini ha partecipato alla riunione della Unità di Crisi Regionale dove è emerso che la temuta variante è entrata anche in Lombardia e in questo momento i primi casi si registrano nel milanese e nella zona compresa tra il Cremonese e il Bresciano, in particolare nella zona del lago di Garda. A Crema attualmente non risultano casi positivi a questa variante. Anche se aumenta il numero dei positivi – non omicron – che ieri erano 11 e oggi sono 13.

Secondo Sfogliarini sarebbe opportuno, a fianco di una campagna vaccinale che da noi procede spedita (1.500 somministrazioni al giorno), che si limitassero iniziative nelle quali le persone si assembrano in luoghi chiusi (ad esempio concerti). È comunque necessario mantenere sempre le tradizionali misure di protezione individuale (mascherine, distanziamento, ecc.) che sono decisive.