Partito Democratico. Bene la candidatura di Bergamaschi

Il Pd di Crema e del Cremasco si dice “felice” che Fabio Bergamaschi abbia deciso di candidarsi a futuro sindaco della città. “La soddisfazione è rafforzata dalla convinzione che una candidatura così competente e autorevole sia condivisa anche da altre forze civiche e partitiche che, insieme, possono far parte di una coalizione che sosterrà Bergamaschi in modo convinto e determinato, in un orientamento di centrosinistra. Negli ultimi mesi è stato avviato un percorso esplorativo e di confronto, sia con le forze che guidano il governo della nostra città, sia con nuovi elementi del panorama politico locale”, spiegano i dem.
Parallelamente a questo lavoro, sono stati avviati incontri con “personalità di spessore” che avrebbero potuto essere candidabili anche attraverso lo strumento delle primarie.
“A tutti loro va il nostro ringraziamento per la disponibilità dimostrata e la considerazione che essi costituiscono una risorsa importante per il bene della città”.
“La disponibilità espressa da Fabio e soprattutto l’apprezzamento nei confronti della sua figura, da parte di tutte le forze che fanno parte della coalizione, ci permettono di ritenere superato lo strumento delle primarie e quindi di iniziare a lavorare, con tutti, sugli elementi programmatici del suo mandato”, proseguono Antonio Geraci e soci. Già lo si era capito alla presentazione del candidato.
“Il Pd ha posto le premesse per far emergere un candidato che fosse espressione di una coalizione di centrosinistra unita da valori condivisi. Da oggi il candidato sindaco guiderà questa coalizione, facendosi garante della sintesi politica, ‘custode’ del buon governo della città e promotore del suo rilancio attraverso i nuovi progetti che potranno essere messi in campo grazie alle risorse del Pnrre dal coinvolgimento del territorio, che dovrà essere il vero faro della politica locale”, si legge nella nota diffusa poco fa.
Da ultimo, un grosso ringraziamento è rivolto dal Pd al sindaco uscente Stefania Bonaldi, “la quale ha ben governato la città per dieci anni e che lascia il testimone a un compagno di viaggio altrettanto generoso e competente”.