Simone Beretta – consigliere di Forza Italia – interviene nuovamente sul tema della piscina comunale, chiedendo delucidazioni al segretario generale e alla dott.ssa Stefania Cervieri.
“A suo tempo l’amministrazione ha invitato Prime (nuovo gestore, ndr) a ricostituire la garanzia per l’importo complessivo previsto dall’art. 9 del contratto, ovvero 125.000 euro, rammentando che l’omesso deposito della garanzia, nei termini descritti, è causa di risoluzione ope legis del contratto”, scrive nell’incipit della lettera inviata in Comune.
“Continuo a pensare che il nuovo gestore prima di varcare la soglia della piscina avrebbe dovuto onorare l’impegno relativo alla garanzia da prestare a tutela di quanto giustamente preteso dal Comune in ordine al ‘prestito’ – da me mai condiviso – di 150.000 euro a Sport Management”, continua.
Il forzista nella missiva non dimentica di considerare che a distanza di un anno “Sport Management, non avrebbe ancora presentato in Tribunale il piano concordatario susseguente alla richiesta di poter accedere al concordato preventivo”. Il Tribunale può accettarlo o respingerlo. “Se il Tribunale non lo accettasse SM sarebbe destinata a fallire. O no?”, chiede il consigliere di FI. La prossima settimana Beretta presenterà un’interpellanza nel merito, per un confronto politico col sindaco in sede di Consiglio comunale.
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