Vailate – ‘Dona un letto’, ne arrivano 48

Un legame forte ed esemplare quello tra la Fondazione Ospedale Caimi Onlus e il territorio. Uno al fianco dell’altro, sempre, anche e soprattutto durante questo ultimo anno e mezzo segnato da una crisi socio-sanitaria senza precedenti nel secondo Dopoguerra.
Il Caimi offre una soddisfacente risposta alle necessità dei propri utenti, erogando servizi non solo per la comunità vailatese ma per quanti, e sono veramente tanti, dal Cremasco e dal Basso Bergamasco si rivolgono alla struttura. Servizi e ambulatori che nel tempo sono stati ampliati per poter far fronte al numero sempre più crescente delle richieste di erogazioni specialistiche.
Il territorio ha sempre dimostrato vicinanza alla Fondazione Ospedale Caimi Onlus. Un’altra grande conferma si è registrata con la campagna ‘Dona un letto’, iniziata a novembre 2020. Il reparto riabilitativo Cure intermedie residenziali della Fondazione era dotato di letti elettrici, acquistati nel corso degli ultimi 7 anni, solo al primo piano. “Data la sempre maggiore complessità nella gestione dei pazienti che vengono ricoverati in questi reparti, per la loro sempre più corretta movimentazione e a tutela della sicurezza degli operatori, sarebbe ideale dotare anche il secondo e terzo piano di letti elettrici (in totale 48, ndr)” così dalla Fondazione annunciavano l’avvio della raccolta fondi. Come ben si ricorderà, i primi 10 erano stati acquistati grazie alle donazioni del gruppo Lactalis – Galbani. Il Caimi aveva provveduto in proprio per altri 10 e per i restanti 28 invece si è affidato alla generosità dei conoscenti, cittadini e realtà. Ora dopo nove mesi la campagna si è conclusa. Tutti i letti sono stati acquistati, per un totale di circa 61.600 euro di donazioni: il costo di un letto elettrico, con relativo comodino, servi-pranzo e tutti gli accessori è di 2.200 euro, Iva compresa.
Numerosi i donatori che hanno partecipato. A tutti loro un profondo ringraziamento pubblico è stato rivolto dal presidente e dal direttore.

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