Si complica la riqualificazione della cascinetta annessa alla Rocca di Romanengo. Per il progetto di restyling il Comune ha ottenuto un finanziamento ministeriale di circa 950mila euro. Somma che sarebbe stata in grado di coprire, un anno e mezzo fa all’atto dell’assegnazione, l’intera spesa delle opere da realizzare. Denaro che però l’Ente Locale non riesce a impegnare.
La causa non è da ricercarsi in ritardi nelle procedure burocratiche, bensì nella difficoltà a reperire una ditta che effettui l’intervento. La centrale Unica di Committenza dell’Area Vasta di Brescia, alla quale la Giunta guidata da Attilio Polla si era rivolta per la gara di rilevanza europea volta all’assegnazione dell’opera, ha comunicato infatti che non sono arrivate offerte per l’aggiudicazione dei lavori. L’asta in pratica è andata deserta.
Ora il Comune procederà con un affidamento diretto, ma dovrà trovare una società ben strutturata in grado di realizzare l’intervento.
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