Alle ore 21 di lunedì 5 luglio, la chiesa parrocchiale di San Biagio, a Izano, ospiterà un imperdibile quanto significativo evento musicale: un concerto d’organo pro santuario della Pallavicina in ricordo del maestro Pietro Pasquini, nel secondo anniversario della morte.
Come ricorda Delio Brunetti – preparatissimo e documentato circa le memorie storiche locali – “il 17 novembre del 1971 l’organo della chiesa parrocchiale di San Biagio fu distrutto da un incendio causato da un cortocircuito. Nel 1999, per volontà del parroco, sotto la direzione del professor maestro Pietro Pasquini di Izano, allora titolare della cattedra di organo e composizine organistica presso il Conservatorio J. Tomadini di Udine, venne posto in essere un nuovo organo realizzato dalla Ditta Inzoli di Crema, con le seguenti caratteristiche: organo a trasmissione meccanica, due tastiere da 56 tasti (do1 – fa5), pedaliera dritta di 30 pedali (do1 – fa3), registri inseriti da pomoli a tiro disposti in quattro colonne, totale canne 816”.
Il maestro Pasquini è purtroppo mancato due anni fa, ma il suo ricordo – insieme a una profonda gratitudine – rimane. Ecco allora il concerto organizzato nella parrocchiale izanese per la sera del 5 luglio, con una finalità benefica in favore del santuario della Madonna della Pallavicina.
Per l’occasione interverranno gli organisti Marco Bianchi, Paolo Bonomi, Nicola Dolci, Giovanni Mandonico, Riccardo Maria Seresini, Luca Tommaseo e Francesco Zuvadelli. Il programma prevede l’esecuzione di brani di Buxtehude, Bach, Vivaldi, Petrali e Bonomi.
Il concerto sarà preceduto dalla celebrazione di una santa Messa in ricordo del maestro Pasquini: appuntamento alle ore 18 al santurario della Pallavicina.