La Centrale di committenza per la gara d’appalto della gestione della sosta a pagamento in città, Consorzio.IT, ha completato le fasi della procedura di gara e ha individuato l’operatore economico che ha presentato la migliore proposta: si tratta di Ica – Imposte comunali affini Srl – che ha offerto il 22,15242% di rialzo percentuale sul canone di concessione, per una cifra complessiva di 3.744.999 euro in cinque anni, corrispondenti a 749.000 euro/anno (il canone fisso di base di partenza era 615.000 euro).
La notizia dell’aggiudicazione a Ica – Imposte comunali affini Srl – ha creato reazioni in città. La più forte in Simone Beretta (FI) che in passato, da assessore comunale, ha gestito la partita. “Leggendo con semplicità, naturalezza e buonsenso i dati degli introiti dei parcheggi a pagamento da parte del Comune negli ultimi diciotto anni una qualche domanda nel merito, alla luce dell’aggiudicazione del nuovo appalto, mi sovviene altrettanto naturalmente”, ha dichiarato in una conferenza stampa l’altro giorno in Sala delle Vele. Rispetto alla cifra media degli ultimi nove anni (escluso il 2020 per ragioni legate al Covid, pari a circa 1.125.000 euro annui) “con la nuova gara d’appalto aggiudicata si andranno a incassare 749.000 euro all’anno, con un’eventuale perdita media di circa 380.000 euro ogni dodici mesi. Moltiplicato per una durata del contratto di 5 anni, ammonterebbe a una perdita complessiva di quasi un 1.900.000 euro”, ha calcolato il consigliere di minoranza. Queste e altre le sue considerazioni. Pronta le replica del Comune, altrettanto la risposta del forzista.
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