In occasione della Giornata europea dei parchi 2021, fino al 24 maggio, Federparchi propone una serie di 24 appuntamenti, all’insegna del tema del respiro dei parchi, per testimoniare l’importanza della relazione fra le persone e la natura, oltre che fra il benessere delle comunità e la tutela della biodiversità.
I parchi sono i luoghi in cui questa relazione prende forma, gli spazi naturali che permettono alle persone e alle città di respirare. In questo periodo di pandemia, infatti, ha assunto particolare rilevanza il tema del benessere e, in questo contesto, diventa fondamentale richiamare l’attenzione sul prezioso lavoro che le aree protette svolgono nella cura del territorio, del paesaggio e della biodiversità.
IL 25% DEL TERRITORIO LOMBARDO È ‘PROTETTO’
“La Giornata europea dei parchi 2021 – ha detto l’assessore all’Agricoltura, Alimentazione e Sistemi verdi di Regione Lombardia, Fabio Rolfi – mi permette di rimarcare come il 25% del territorio lombardo è protetto. È, infatti, con la legge regionale 86 del 30 novembre 1983 che viene istituito un Sistema delle Aree Protette Lombarde, che comprende, a oggi, oltre al Parco nazionale dello Stelvio, 24 parchi regionali, 105 parchi di interesse sovraccomunale, 3 riserve naturali statali e 66 riserve naturali regionali, 33 monumenti naturali e 242 siti Rete Natura 2000″.
“Un risultato possibile – ha sottolineato l’assessore – grazie al costante lavoro di Regione Lombardia e ai tanti presidenti, operatori dei parchi e volontari che, a vario titolo, rendono, quotidianamente, possibile il fruire di queste aree verdi, autentici scrigni di biodiversità. E che rappresentano, inoltre, preziose risorse nella ripartenza turistica della Lombardia post pandemia”.
NORME PIÙ AGILI PER RENDERE PARCHI PIÙ FRUIBILI
“Oggi – ha spiegato l’assessore – è in fase di riorganizzazione e semplificazione con l’attuazione della legge regionale 28. Vogliamo semplificare per tutelare meglio i nostri parchi e renderli più fruibili. I parchi, infatti, sono i nostri autentici polmoni e zone di tutela della biodiversità. E sono anche i luoghi dove si svolge l’agricoltura più delicata”. L’agricoltura, come rimarcato, è la principale attività di tutela ambientale nei parchi, l’agricoltura è ambiente.
“I parchi non sono solo i polmoni di questa regione – ha rimarcato Rolfi – e voglio parlarne come di un sistema territoriale che punta a realizzare, in sinergia con Federparchi e le altre realtà associative attente all’ambiente e alla sua tutela, gli obiettivi che, anche a livello europeo, con il Green deal, ci vengono fissati”.
“Regione Lombardia – ha concluso Rolfi – è impegnata con i parchi per l’ambiente e la crescita della cultura di tutela del sistema verde”.