Green e Digitale sono i due temi su cui è incentrato il nuovo Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), attualmente al vaglio della Commissione europea. Il Piano vale 221,1 miliardi di euro: il 27% delle risorse è dedicato alla digitalizzazione; il 40% agli investimenti per il contrasto al cambiamento climatico. Le risorse andranno a finanziare un ampio programma di riforme e azioni per l’ammodernamento del Paese. Su questi grandi temi si apriranno importanti opportunità di contributo, non solo a livello nazionale. Infatti, anche Regione Lombardia concentrerà le proprie risorse lungo queste direttrici, nell’ambito della programmazione dei fondi strutturali sia a breve che a lungo termine.
La Libera Associazione Artigiani di Crema, che già da tempo è la prima associazione di categoria del territorio cremasco per numero di servizi offerti ai suoi iscritti, intende essere in prima linea anche su questo versante e si è già attrezzata per assistervi nel migliore dei modi, grazie alla partnership stretta con Gfinance, società di consulenza per la finanza agevola.
“Regione Lombardia, grazie al cofinanziamento dei fondi europei, ha già lanciato due iniziative per sostenere la transizione ecologica delle Pmi”, ci spiega Alessandro Bonvicini, consulente senior di Gfinance. “Fino al prossimo 15 luglio sarà possibile presentare la propria domanda sul bando per l’innovazione delle filiere di economia circolare. L’invito è rivolto alle piccole e medie imprese in forma singola o in aggregazione, con almeno 3 imprese rappresentanti della filiera.
Il bando promuove: innovazione di prodotto e processo sul tema dell’utilizzo efficiente delle risorse; l’utilizzo di sottoprodotti nei cicli produttivi; la riduzione di produzione rifiuti e il riutilizzo di beni e materiali; la sperimentazione di strumenti per l’incremento della durata di vita dei prodotti e il miglioramento del loro utilizzo e riciclabilità; la riconversione della produzione, finalizzata alla realizzazione di nuovi materiali, prototipi, sviluppo di dispositivi e/o componenti anche in ambito medicale o per la sicurezza sul lavoro
LE SPECIFICHE DEL BANDO
“La Regione – prosegue Bonvicini – riconoscerà alle imprese selezionate un contributo a fondo perduto, a copertura del 40% delle spese ammesse, per un importo massimo di 120.000 euro. Un secondo bando, che stanzia ben 10 milioni di euro, è invece dedicato a promuovere la riduzione dei consumi energetici delle Pmi e all’installazione di impianti fotovoltaici. La misura è rivolta alle Pmi che operano nel settore manifatturiero o estrattivo (con partita Iva registrata, con codici Ateco B o C), con sede operativa in Lombardia e dotate di una diagnosi energetica.
Il bando si divide in due linee e finanzia: l’efficientamento energetico degli impianti produttivi, attraverso la modifica, sostituzione o integrazione degli impianti produttivi che consentano di migliorare la prestazione energetica del sito produttivo dell’impresa, calcolato in base ai consumi della produzione degli ultimi 3 anni solari; l’installazione di impianti fotovoltaici per la produzione di energia da destinare all’autoconsumo, con possibile integrazione di sistemi di accumulo.
Per ciascuna linea, il contributo per gli investimenti non potrà superare l’importo massimo di 400 mila euro. La Regione erogherà un contributo a fondo perduto: fino al 50%, per costi relativa a consulenza, perizia tecnica asseverata, progettazione, direzione lavori e collaudo degli interventi; fino al 40% per interventi di efficientemente energetico; fino al 30% per l’installazione di impianti fotovoltaici, con possibile integrazione di sistemi di accumulo. Si attende a breve la pubblicazione del bando. Le domande saranno valutate con procedura a graduatoria.
I CONTATTI DELLA LIBERA ARTIGIANI
Non perdete l’occasione di poter partecipare a queste opportunità. Per ogni informazione e per tutti i dettagli rivolgetevi a uno degli uffici della Libera Associazione Artigiani presenti sul territorio cremasco: Crema (tel. 0373.2071; email: laa@liberartigiani.it ); Pandino (tel. 0373.91618) e Rivolta d’Adda (tel. 0363.78742). Provvederemo a mettervi in contatto con gli esperti che si occuperanno di assistervi lungo tutto l’iter previsto.