Agnadello – Coprifuoco, la minoranza lascia il Consiglio, non accolta la richiesta di rimandare alcuni punti

Nella foto di repertorio una seduta del Consiglio comunale di Agnadello

Dopo più di tre mesi circa ad Agnadello si è riunito il Consiglio comunale. Come sempre da inizio pandemia, in presenza per i consiglieri, in diretta streaming per i cittadini. Gli animi della minoranza si sono riscaldati in men che non si dica. Malumore, però, anche tra coloro che si sono connessi per cercare di seguire la seduta perché funzionava la diretta video, ma senza audio. Tale situazione si è protratta per oltre due ore, poi il problema è stato risolto.
Per venerdì scorso, 2 aprile, Venerdì Santo, alle ore 19 il sindaco Stefano Samarati ha quindi convocato il Consiglio comunale presso il Centro Civico in via Marconi. Una seduta alquanto ricca. I punti all’ordine del giorno, infatti, erano ben 16 e tutti di una certa rilevanza: Bilancio di previsione 2021-2023, aliquote Imu e Irpef, etc… oltre a due interrogazioni e una mozione presentate da Lista per Agnadello.
Il Consiglio è iniziato con l’ex sindaco Giovanni Calderara e compagni che hanno preso la parola per ribadire quanto già in passato avevano chiesto a Samarati, ma a questo punto mai totalmente ascoltati. “Come al solito, nonostante le nostre ripetute rimostranze, la convocazione del Consiglio è stata fissata per le 19, non proprio in orario che invogli il pubblico a partecipare, seppure in versione streaming – hanno dichiarato –. La scelta potrebbe/dovrebbe essere giustificata con la necessità di rispettare il cosiddetto ‘coprifuoco’, istituito ai fini del contenimento della diffusione del Covid”.
Per tanto la minoranza ha fatto notare che la seduta si sarebbe dovuta sciogliere per le 21.45 circa in modo che tutti i presenti avessero avuto la possibilità di ritornare presso la propria abitazione entro le 22. Il sindaco ha spiegato che, come noto, per motivi di lavoro il coprifuoco non vale. Fattasi una certa ora la minoranza ha lasciato lo stesso la sala e il Consiglio è proseguito con solo la maggioranza.
Intanto, dalle 19 alle 21.45, solo la metà dei punti è stata deliberata. Tra questi la previsione del Bilancio 2021 e le conferme delle aliquote Imu e Irpef. La Giunta Samarati ha confermato i parametri e le esenzioni applicate alle imposte comunali prima dell’emergenza sanitaria.

Leggi l’articolo in versione integrale su Il Nuovo Torrazzo di sabato 10 aprile 2021